Luciano Ligabue fa tappa a Marghera: presente alla prima del suo nuovo film all'Uci
Luciano Ligabue a Mestre. Il rocker emiliano farà tappa venerdì 9 febbraio all'Uci Mestre, dove incontrerà il pubblico che parteciperà alla proiezione di Made in Italy, il terzo lungometraggio scritto e diretto dall'artista, che è anche autore delle colonna sonora del film. Un appuntamento imperdibile per tutti i fan del Liga che avranno anche la possibilità di acquistare il cd della colonna sonora del film, disponibile alle casse di tutte le multisale del Circuito.
Come partecipare
Per partecipare alla proiezione di Made in Italy in cui Luciano Ligabue sarà presente è possibile acquistare i biglietti alle casse dell'Uci Mestre, tramite app gratuita di UCI Cinemas per dispositivi Apple, Android e Windows Phone e sul sito www.ucicinemas.it. I biglietti paper-less acquistati tramite App e i biglietti elettronici acquistati tramite sito danno la possibilità di evitare la file alle casse. Il pubblico può comunque acquistare i biglietti anche tramite il call center (892.960) e le biglietterie automatiche self-service presenti sul posto.
Made in Italy
"A 20 anni dal suo “Radiofreccia” Ligabue porta al cinema “Made in Italy”, sempre con Stefano Accorsi, per raccontare la storia di un uomo normale, dalla crisi al cambiamento, attraverso un ventaglio di emozioni e di canzoni. Il film, nei cinema dal 25 gennaio, nasce dal concept album omonimo, ed è ambientato in quella provincia silenziosa che il cantautore-regista conosce bene, e che in qualche modo è uno specchio dell’Italia. “Il mio amore per questo Paese non viene meno nonostante la frustrazione per i difetti mai risolti, siamo abituati alla sua bellezza e rassegnati al malfunzionamento. - ha detto Ligabue alla presentazione del film - Volevo raccontare questo attraverso gli occhi di chi ha meno di me. Mi interessava raccontare gli stati d’animo di gruppi di persone per bene che non vengono raccontate perché poco interessanti dal punto di vista drammaturgico. Io ho tanti amici, brave persone, non molto rappresentate, volevo dargli voce".