Carnevale di Venezia, ultimo atto: a San Marco la Maria dell'anno e lo Svolo del Leon
È iniziato al mattino il gran finale del martedì grasso con le sfilate delle maschere. Alle 16.30 incoronazione da parte del Doge della damigella più dolce e aggraziata dell'edizione
Cala il sipario sul Carnevale di Venezia con lo svolo del Leon e la presentazione al pubblico della Maria del Carnevale 2018. Il programma è iniziato al mattino con le sfilate delle Maschere più belle, nel pomeriggio il clou dei festeggiamenti si è spostato a San Marco, dove sono giunte, bardate visto il freddo, le 11 Marie. L'elezione della prescelta è avvenuta lunedì sera nelle Sale Apollinee della Fenice da parte della giuria tecnica.
Splendida Erika, sei tu la Maria del Carnevale 2018. Il nuovo Angelo arriva dal Castello
La nuova Maria del Carnevale arriva da Castello e ha 19 anni: Erika Chia, studentessa universitaria di Economia aziendale a Padova, raccoglie il testimone dell'Angelo 2018, Elisa Costantini, con cui c'è stato un lungo abbraccio durante la premiazione. La manifestazione, rilanciata a Venezia dopo secoli di abbandono da Bruno Tosi e organizzata da Maria Grazia Bortolato, rievoca in chiave moderna il rapimento e la liberazione di dodici promesse spose ai tempi del doge Pietro Candiano III (1039). All’inizio del IX secolo il 2 febbraio di ogni anno, giorno della purificazione di Maria, le dodici più belle fanciulle del popolo scelte a rappresentare la città si radunavano insieme ai loro promessi sposi nella chiesa di San Pietro di Castello, per ricevere la benedizione nuziale. A pochi passi da dove abita ora Erika Chia.
La Maria del Carnevale
Vincitrice del titolo 2018, ha indossato il suo nuovo abito realizzato e cucito in questi giorni nella bottega dell’Atelier Pietro Longhi dalle magiche mani di Francesco Briggi e Raffaele Dessì. Alle 16.30 incoronazione da parte del Doge della damigella più dolce e aggraziata del Carnevale, il tutto orchestrato come di consueto dal maestro di cerimonia e presentatore Maurice Agosti, attorniato dal corteo dogale curato dal Cers.
Lo svolo del leon
A seguire, dopo le foto di rito e il saluto al pubblico, il terzo momento clou della giornata: lo Svolo del leon, che da sempre simboleggia la conclusione delle celebrazioni in piazza San Marco e annuncia la fine del Carnevale. Il gigantesco gonfalone realizzato nel 2012 da Angelo Lodi, che ha un’ampiezza di 100 metri quadri ed è composto in seta di scena, ha percorso nel senso inverso, cioè dal basso verso l’alto, i circa novanta metri che dividono il centro del palco con la cella campanaria del "paron de casa" sulle note dell’Inno di San Marco.