Giallo blu verde rosso, la mostra di Franca Faccin
Dal 21 agosto al 25 settembre 2022 la Fondazione Bevilacqua La Masa ospita nella galleria di piazza San Marco la mostra personale dell’artista Franca Faccin dal titolo Giallo blu verde rosso. L’altalena dei giri di freni, a cura di Luisa Turchi con la collaborazione di Paolo Rosso.
L’essenza per exempla: l’estemporanea metafisica del colore e del segno minimalista di Franca Faccin. Si potrebbe condensare così l’alfabeto concettuale e mediterraneo del libero girovagare in pittura dell’artista originaria di Vicenza, nota soprattutto per il sintetismo iconico delle sue biciclette, divenute assoluto portabandiera di libertà come condizione primaria dell’esistere, almeno in quello stadio che è proprio del viaggio dell’immaginazione, esperibile da ognuno di noi.
Franca Faccin è stata autrice di una favola per bambini (ma anche per adulti): La Bicicletta e il mare, che da sola introduce alla genesi della sua ricerca pittorica, oggetto di una mostra di più di sessanta opere fra dipinti e disegni. La mostra si configura come un sogno naif, liciniano, in cui la ricerca di equilibri strutturali e formali, nonché coloristici, prelude a significati impercettibili. Sulle scelte cromatiche hanno inciso anche i frequenti viaggi dell’artista in Sicilia.
E se è pur vero che “il suo giallo non è poi quello dei limoni, il rosso non è quello del sole, né l’azzurro è quello del mare”, ovvero quello che si vede assurge a pretesto visivo concretamente-astratto di un mondo interiore che può solo essere accennato, le sue trasfigurazioni dell’anima ci toccano da vicino, come geometrie segrete di luce piena che adombrano il divino stesso.