"Per gioco e sul serio", libri di letteratura e ricreazione tra ’800 e ’900: mostra e incontri all'M9
M9 organizza un’esposizione bibliografico-documentaria con INDIRE, l’Istituto Nazionale Documentazione Innovazione Ricerca Educativa, sul catalogo librario per l’infanzia proveniente dal Fondo Antiquario di Letteratura giovanile. Dall’11 settembre al 13 ottobre nell’Atrio di M9 - Museo del ’900 sono esposti alcuni dei romanzi e dei libri per l’infanzia più noti della nostra adolescenza e di quella dei nostri nonni. Nel corso di un mese di attività ed iniziative culturali si rende omaggio alla letteratura dell’infanzia e al ruolo delle maestre come principali agenti della nazionalizzazione degli italiani e si approfondisce la biografia di alcune delle figure più importanti.
Dal Giannetto di Luigi Parravicini, al Giannettino di Carlo Collodi, dai romanzi pedagogici di De Amicis ai racconti della Marchesa Colombi, tutti trovano spazio sui 25 pannelli dell’esposizione che inaugura proprio con l’avvio dell’anno scolastico, come omaggio alla principale istituzione formativa del nostro paese.
Come spiega Pamela Giorgi, curatrice della mostra e responsabile dell’archivio storico INDIRE: “La mostra trae origine dal lavoro di riordino di una sezione importante del patrimonio bibliografico-documentario dell’Istituto Nazionale di Documentazione Innovazione Ricerca Educativa (INDIRE) di Firenze, già presentato nell’omonimo catalogo edito nel 2018. Questo ci offre una ricca e preziosa testimonianza, quasi unica nel panorama italiano della nascita e dell’evolversi della letteratura per ragazzi e dell’editoria specializzata nel settore, in modo particolare quella rivolta alle letture «per la scuola, la famiglia ed il popolo»”.
Alcuni incontri e diverse letture pubbliche dei libri per l’infanzia nell’Auditorium di M9 completano la mostra nel corso della sua apertura. Tra gli ospiti intervengono storici dell’età contemporanea ed esperti della storia della scuola come Adolfo Scotto di Luzio, curatore della sezione di M9 “Fare gli Italiani”, dedicata alla formazione ed educazione degli italiani nel ’900; Franco Cambi anima la prima giornata parlando di pedagogia e letteratura per l’infanzia nella nuova Italia unita tra Otto e Novecento, insieme alle curatrici dell’archivio storico INDIRE; Simonetta Soldani, Nadia Maria Filippini e Barbara Vanin parlano del ruolo delle maestre e delle scrittrici per l’infanzia nella storia d’Italia. Intervengono inoltre Maura Cavallero e Lilia Piacentini, curatrici di una ricerca sulle maestre di montagna in Valtellina nel secondo dopoguerra e animatrici di Argonaute, associazione di donne di Sondrio, partner del Museo.
Infine Nicola Fuochi de “Il Libro con gli stivali”, libreria di M9 District specializzata in testi per l’infanzia, cura insieme all’editore Babalibri l’ultimo degli appuntamenti presso l’ Auditorium M9, oltre alle letture pubbliche nel Chiostro di alcuni dei più importanti romanzi di narrativa dell’Otto e Novecento.
Programma delle conversazioni su scuola e pedagogia del ’900 nell’Auditorium di M9:
11 settembre, ore 17.30 – Letteratura per l’infanzia e pedagogia dell’Italia nuova
Una conversazione tra Pamela Giorgi, Marta Zangheri, Irene Zoppi (Archivio storico Indire) e Franco Cambi (professore di storia della pedagogia)
14 settembre, ore 11 – Libri per ragazzi di epoca fascista
Un racconto di Adolfo Scotto di Luzio (professore di storia contemporanea e curatore della sezione 7 di M9 sulla scuola italiana).
18 settembre, ore 17.30 – Grazie maestra! L’Italia a scuola
Una conversazione tra Maura Cavallero, Lilia Piacentini (Argonaute Associazione di donne) e Simonetta Soldani (professoressa di storia contemporanea)
25 settembre, ore 17.30 – Narrare per educare: Maria Pezzè Pascolato e le altre voci femminili
Un dialogo tra Nadia Maria Filippini (storica dell’età contemporanea) e Barbara Vanin (Comune di Venezia, responsabile del Servizio VEZ, Rete biblioteche Venezia
2 ottobre, ore 17.30 – Fuori dal recinto. La sperimentazione tra parole e immagini nei libri per ragazzi
Un incontro tra Nicola Fuochi (libreria “Il libro con gli stivali”) e Francesca Archinto (Casa editrice “Babalibri”)