La ferita della guerra...in immagini: è la mostra Zakhem
In occasione del suo venticinquesimo compleanno, Emergency, con il supporto di Contrasto, ha organizzato ‘Zakhem|Ferite|Wounds. La guerra a casa|When war comes home’, una mostra fotografica di Giulio Piscitelli, che a luglio ha ottenuto il primo premio della categoria No Profit della IX edizione del World Report Award.
Dopo due prime esposizioni milanesi e un grande successo di pubblico, la mostra si sposta nella sede di Emergency di Venezia (Isola della Giudecca 212), dove sarà inaugurata venerdì 13 settembre alle 18 alla presenza di Giulio Piscitelli, autore delle fotografie, Rossella Miccio, Presidente di Emergency, e Fabrizio Foschini, Analista dell’Afghanistan Analysts Network. Con questo lavoro, Emergency partecipa alla X edizione del Festival delle Arti della Giudecca e Sacca Fisola.
Nel 2018 Giulio Piscitelli ha visitato i Centri chirurgici per vittime di guerra di Emergency a Kabul e Lashkar-gah, in Afghanistan e ha incontrato le vittime di una guerra che continua da oltre 18 anni nell’indifferenza dell’opinione pubblica. Ha dato loro un volto, un nome, ha scoperto le loro storie.
Le ferite vengono messe al centro del racconto fotografico, perché la guerra è questo che provoca. Si vedono, però, anche le ferite più profonde: la paura e l’esasperazione che non ti abbandonano mai mentre il resto del mondo sembra dimenticarsene.
Giulio Piscitelli mostra la forza del popolo afgano, i suoi scatti trasportano i soggetti in un mondo quasi irreale, illuminato, in una fissità senza tempo né spazio, nella verità della guerra di sempre e ovunque.