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Veritas, la storia dell'acquedotto della città mentre si attende il proprio turno allo sportello

È stato inaugurato giovedì mattina alla presenza del sindaco di Venezia e del dg Veritas il nuovo museo dell'acquedotto di Venezia. Taglio del nastro anche per il nuovo centro servizi

Sarà aperto al pubblico negli orari di sportello, e permetterà di immergersi nella storia dell'approvigionamento idrico di Venezia, tra foto e documenti, mentre si attende il proprio turno. È stato inaugurato giovedì, alla presenza del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e del direttore generale di Veritas Andrea Razzini, il nuovo museo dell'acquedotto di Venezia, nella sede di Sant'Andrea, dove è stato tagliato il nastro anche al nuovo centro servizi della società che gestisce il servizio idrico e di igiene urbana in città.

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Il museo

Si tratta di una sala espostivia in cui sono presentati foto e documenti che raccontano la storia dell’approvvigionamento idrico in Laguna, partendo dalla fondazione di Venezia e arrivando ai giorni nostri. Ci sono immagini recuperate da lastre di fine Ottocento, contratti di fornitura e acquisto di terreni, progetti e disegni ad acquerello di lavori per l’allargamento della rete, e una dozzina di contatori (dal 1929 a quelli attuali per la lettura a distanza. Nella sala è presente anche un famoso pezzo storico: il motore ausiliario Tosi del 1939, in funzione fino al 1992 per alimentare una pompa di riserva dell’acquedotto.

"La storia dell’acquedotto veneziano che da 130 anni serve i cittadini della città insulare - ha dichiarato Brugnaro - testimonia quanto moderna sia sempre stata Venezia. Vedere con quale cura e attenzione anche oggi viene mantenuto funzionante ed efficiente il patrimonio delle infrastrutture idriche comunali merita un ringraziamento alla nostra azienda Veritas e a tutti quelli che ci lavorano con dedizione ogni giorno. Da oggi, ogni cittadino potrà conoscere qualcosa in più della storia sua straordinaria città".

Veritas

Completamente rinnovato e ristrutturato, il nuovo centro servizi mette ora a disposizione dell'utenza un'ampia sala d'attesa e numerosi sportelli per i cittadini. Accessibili dal civico Santa Croce 489 gli sportelli sono aperti da lunedì a venerdì (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 12.30. E' possibile recarsi direttamente agli uffici oppure prenotare un appuntamento telefonando al numero verde gratuito 800.466466.

Da circa un mese, ricordano da Veritas, gli utenti hanno però anche un'opportunità in più per sbrigare le pratiche relative ai rifiuti e al servizio idrico integrato: lo sportello online. Accedendo all'indirizzo https://serviziweb.gruppoveritas.it si potranno gestire i contratti, visualizzare le bollette, controllare i consumi, comunicare l'autolettura idrica o scegliere le modalità di pagamento. Il servizio ha già superato le 30 mila iscrizioni ed è in continua crescita.

Circa 11mila invece gli utenti che nel corso del 2017 si sono recati allo sportello nella sede di Sant'Andrea e che adesso potranno “ingannare” l'attesa visitando il nuovo museo, che , su prenotazione, sarà aperto anche per gruppi e scuole.

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