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Il degrado tra laguna e terraferma si combatte anche a passi di danza

Ad agosto inaugura la mostra al centro culturale Candiani di Mestre "Ballerina Project Venice", concepito dalla fotografa Giulia Candussi

Il degrado lo si può combattere anche a passi di danza. Ne è convinta la giovane fotografa veneziana Giulia Candussi, che "armata" di filtri e obbiettivi ha deciso di concentrare l'attenzione non su quanto di meraviglioso possono offrire la laguna e la terraferma veneziana, bensì su quei luoghi lasciati a se stessi. Degrado, appunto. Ecco che però sulla scena irrompe lo slancio vitale di una ballerina, che danza dove di solito non c'è niente di niente. Nessuna speranza, nessuna energia. "Ballerina Project Venice", questo il nome del progetto, è diviso in varie serie di scatti e si basa sull'idea di quindici anni fa del fotografo newyorkese Sane Shitagi, che per primo immortalò ballerine di famose compagnie di danza americane nelle aree più degradate della Grande Mela.

Ciò che subito salta all'occhio, naturalmente, è il forte contrasto visivo tra la bellezza e l'eleganza delle ballerine e il degrado e Io squallore dell'area metropolitana newyorkese. Identico risultato anche per la declinazione veneziana del progetto, nato unendo la passione per la danza e per la fotografia di Giulia Candussi. Un lavoro iniziato nel 2014 che ora sbarcherà in una mostra al centro culturale Candiani dal 26 agosto. 

Se rimane l'impostazione originale relativa al contrasto tra il soggetto e l'ambientazione, la direzione assunta da questo progetto intende affrontare un'ulteriore sfida: in una città considerata a livello mondiale come un'opera d'arte tout court, l'intento è di attirare l'attenzione dello spettatore su luoghi che, pur trovandosi in una zona tra le più belle e rinomate al mondo, sono colpiti da degrado, abbandono o spopolamento. Mostrando che anche lì si possono insinuare energia ed eleganza, per un loro eventuale recupero. 

Giulia Candussi, artista e fotografa, si è sempre occupata di danza, che ha studiato dalla tenera età di 5 anni fino al conseguimento del diploma Advanced alla Royal Academy A Londra. Attualmente si dedica all'insegnamento della danza classica e ad altri tipi di ballo quali il flamenco. Parallelamente ha studiato fotografia conseguendo il Master in fotogiornalismo all'Università di Westminster a Londra e ha avuto modo di arricchirsi con esperienze professionali in diversi paesi tra Europa e Stati Uniti. Attualmente lavora come fotoreporter per il quotidiano La Nuova Venezia. 

La mostra "Ballerina Project Venice" sarà inaugurata il 28 agosto alle 18 con lo spettacolo "Cosmos" della compagnia di danza Intersezioni. L'esposizione si chiuderà il 13 settembre. 

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