I regali di Natale li portano i Motobabbi: centauri solidali nel periodo di festa
Quasi 45mila euro raccolti in 13 anni, oltre 3mila chili di generi alimentari acquistati e distribuiti negli ultimi tre anni, circa 200 paia di scarpe donate ai bambini bisognosi. E non comperate a caso, ma con il numero di piede esatto per ogni bambino. E poi ancora: zainetti e materiale per la scuola, giocattoli e vestitini per i piccoli ospiti di Casa Nazareth. La solidarietà arriva in un sacco, portata a spalla da Babbo Natale che però, per un volta, lascia parcheggiata la slitta e sale in sella, su rombanti motociclette.
Da ormai 13 anni i Motobabbo, i centauri in costume da Babbo Natale, portano doni e sorrisi ai bambini e agli adolescenti meno fortunati della struttura di Chirignago, gestita dall’Associazione volontari del fanciullo che, sotto la guida di Suor Licia Farinelli, si occupa dei suoi piccoli ospiti in situazioni di disagio personale o famigliare.
Quest’anno il tradizionale raduno di Mirano, l’unico ed originale con il marchio “Motobabbo”, che lo scorso anno ha visto oltre 400 equipaggi partecipanti, si terrà sabato 10 dicembre dalle 14 in viale Rimembranze. Si prevede una nuova edizione da record e un colpo d’occhio incredibile. Il lungo serpentone di Motobabbi partirà infatti nel pomeriggio alla volta di Casa Nazareth per il momento più atteso: la consegna dei regali ai bambini. A scortarli la Polizia locale di Venezia, con il reparto motorizzato (ovviamente in moto) di Mestre, ma a collaborare in tutti questi anni sono stati anche l’Arma dei carabinieri, la Polstrada, i Vigili del fuoco e le amministrazioni comunali.
Un’iniziativa benefica straordinaria, possibile anche grazie alle tante donazioni arrivate negli scorsi anni dagli stessi partecipanti ma anche da comuni cittadini: per ripetersi infatti i Motobabbi hanno raccolto anche quest’anno la disponibilità dei commercianti di Mirano e anche di quelli di Spinea, quest’ultima attraversata dal festoso corteo e confinante con Casa Nazareth, a cui è da sempre molto legata. Tutti i negozianti aderenti nei due paesi posizioneranno all’interno della propria attività un salvadanaio per la raccolta delle offerte.