MusicAmuseo: concerti, arte e aperitivo. Si parte con musica persiana e ottomana
Concerti con aperitivo fra arte e musica. È MusicAmuseo, la nuova rassegna firmata dal Polo Museale del Veneto e da Veneto Jazz in alcuni fra i luoghi simbolo della cultura museale a Venezia. La Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro e il Museo di Palazzo Grimani accoglieranno, a partire dall’8 settembre e per quattro venerdì consecutivi, in occasione dell’apertura serale straordinaria, eventi di musica live, in sintonia con le collezioni e le mostre ospitate. Un’occasione per trascorrere una serata immersi nell’arte, con l’eco di suoni altrettanto affascinanti, dalla raffinata musica classica persiana e ottomana al ricco tessuto della musica sefardita, dalla passione del tango argentino alle note essenziali di Miles Davis.
PRIMO APPUNTAMENTO
Il primo appuntamento, in programma venerdì 8 settembre alla Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, è dedicato a “Trame e disegni nella musica classica persiana e ottomana”, in occasione della mostra “Serenissime Trame. Tappeti della collezione Zaleski e dipinti del Rinascimento”. Quali musiche avranno mai risuonato sopra i preziosi tappeti della mostra, provenienti da lontane corti orientali? Senz’altro la musica classica persiana, detta radîf, e la musica classica ottomana, nota come maqâm, entrambe antichissime ed estremamente raffinate.
Con Stefano Albarello alla cetra su tavola pizzicata qanûn, Giovanni De Zorzi al flauto ney e il giovane musicista iraniano Vahid Hosseinî alla cetra su tavola percossa santûr, l’incontro musicale intende dar voce a quelle musiche, ai loro compositori e ai loro strumenti. Nell’ascolto di queste composizioni, fatte di melodie che compongono disegni e trame in quelle nuvole colorate che sono i rispettivi modi musicali (dastgâh, maqâm), l’ascoltatore curioso potrà notare come l’estetica musicale del mondo persiano e ottomano sia, fondamentalmente, la stessa estetica che sta alla base dell’arte dei tappeti, della calligrafia e della miniatura dell’arte islamica.