A Venezia la nuova edizione del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare
Celebrare le rivalità e le imprese delle più note Repubbliche marinare italiane, ovvero Venezia, Amalfi, Genova e Pisa: è questo lo scopo del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare, la manifestazione sportiva istituita nel 1955 e che quest’anno, per la sua 68esima edizione, torna ad essere disputata nella laguna veneziana, prendendo quindi un posto di rilievo all’interno del ricco calendario di eventi del Salone Nautico. L’appuntamento è per venerdì 2 e sabato 3 giugno, quando gli equipaggi femminili e maschili delle quattro città scenderanno nuovamente in acqua alla ricerca della vittoria.
«Quest’anno la novità più grande è che non abbiamo soltanto una regata, ma ne ospitiamo ben due – ha spiegato il consigliere comunale Giovanni Giusto –. Grazie a Venezia, all’interno della regata delle Repubbliche Marinare sono entrate anche le donne, cosa che volevamo fortemente». Esiste infatti da due anni la categoria femminile che quest’anno è programmata per il giorno prima della regata principale. Questo evento verrà svolto nella laguna nord, con partenza verso Murano e l’arrivo davanti a Rio de le Galeazze, dove si potrà assistere alla competizione lungo l’apposita passerella oppure sull’ampio spazio delle fondamenta.
Sempre venerdì sfilerà, insieme alla presentazione degli equipaggi, il corteo delle quattro repubbliche all’interno dell’Arsenale e nel contesto del Salone Nautico. Il giorno seguente, sabato, vedrà invece la tanto attesa disputa maschile, il cui percorso rimane quello del 2019 per consentire agli equipaggi di concludere la gara sul Canal Grande, la linea d'arrivo sarà davanti a Campo della Salute. Il punto di partenza rimane Sant’Elena, con gli equipaggi che
costeggeranno la città fino al traguardo. Grazie a un maxi-schermo si potrà assistere al completo svolgimento della regata, dalle sue prime battute fino alla sua conclusione".
Il Palio delle Antiche Repubbliche Marinare, disputato sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana, si svolge ogni anno ed è ospitato a rotazione dalle quattro città. Quest’anno l’onore spetta a Venezia, che venerdì 2 e sabato 3 giugno accoglierà nelle acque della sua laguna gli equipaggi di Genova, Pisa e Amalfi.
A precedere la Regata, come richiede la tradizione, alle ore 17 ci sarà lo sfarzoso corteo storico, che costituisce uno dei momenti centrali di tutta la manifestazione. Da Piazza San Marco lungo la Riva degli Schiavoni e fino all’Arsenale sfileranno infatti i figuranti che vestono i panni di antichi personaggi che caratterizzano ciascuna repubblica; la Serenissima sarà rappresentata dalla regina Caterina Cornaro, colei che donò Cipro alla Repubblica di Venezia e ritornò in patria come “Figlia Prediletta di Venezia”.
Alle ore 18.30 è prevista invece la prima delle due gare sportive, ovvero quella degli equipaggi femminili/misti, con un percorso di 1000 metri che partirà nei pressi dell’isola di San Michele, per arrivare di fronte alle Fondamente Nove. In seguito, negli spazi del Salone Nautico di Venezia all’Arsenale avverrà la premiazione della regata degli equipaggi femminili/misti e la cerimonia di presentazione degli equipaggi maschili della 68esima edizione del Palio delle Antiche Repubbliche Marinare.
Sabato 3 giugno alle ore 18 gli equipaggi maschili si daranno battaglia in acqua, in un campo gara di 2000 metri, dai Giardini di Sant’Elena lungo il Bacino di San Marco fino al traguardo di fronte la Basilica della Salute. A seguire si svolgerà la premiazione degli equipaggi in Campo della Salute.
A bordo di ogni galea trovano spazio otto vogatori e un timoniere, e ciascuna di esse si distingue per i colori e le splendide polene: il leone alato di Venezia, che si riconduce al patrono della città lagunare, San Marco Evangelista, il cavallo alato di Amalfi, il drago di Genova che ricorda il protettore della città, San Giorgio e l'aquila di Pisa, che simboleggia l'antico legame tra la Repubblica e il Sacro Romano Impero. Per la polena che taglia prima il traguardo, a conclusione del percorso, l'ambito trofeo in oro e argento realizzato dalla Scuola Orafa Fiorentina raffigurante un galeone a remi sorretto da quattro ippocampi, sotto al quale compaiono gli stemmi delle quattro repubbliche. Il trofeo rimane nelle mani della città vincitrice per un anno, per poi essere rimesso in palio in occasione della Regata
successiva.