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Martedì, 23 Aprile 2024
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La tradizione si riaccende nella notte dell'Epifania, "panevin" a Venezia e provincia

Tutti gli eventi legati all'usanza del falò della "vecia": in programma manifestazioni in molti comuni il 5 e il 6 gennaio con antichi riti, calze della Befana, vin brulè e pinza

A Venezia e provincia è una delle feste più amate, accompagnata quasi ovunque da eventi di tradizione molto antica: tra la vigilia e il giorno dell'Epifania tornano i "panevin", festeggiamenti popolari con riti di buon auspicio per l'anno appena iniziato. Spettacoli con falò, chioschi di cibo e bevande e rappresentazioni teatrali vanno in scena un po' ovunque nella giornata che segna la fine delle festività del periodo natalizio.

VENEZIA E TERRAFERMA. Nel territorio del comune di Venezia c'è davvero da sbizzarrirsi, con manifestazioni in tutte le maggiori piazze e luoghi di incontro. Si parte giovedì 5 gennaio ad Asseggiano, dove, dalle 15.30, va in scena la Piroea-paroea con la Befana e “Cavoli a merenda”, spettacolo di burattini al centro anziani “L’Arca”; alla Gazzera consegna calza della Befana con l’associazione commercianti Gazzera, in via Gazzera Alta, alle 16; a Marghera invece la 31. Befana della tradizione ed il 5. volo della Befana, alla parrocchia del Gesù Lavoratore dalle 18: benedizione della pira, volo della Befana dal torrione della chiesa, processo e accensione della pira, stand con distribuzione di bevande calde e dolci.

Si entra nel vivo venerdì 6 gennaio: a Mestre ci sarà la Befana di Viva Piraghetto per tutta la giornata al parco Piraghetto; in piazza Ferretto lo spettacolo “La Famiglia Mirabella” de Il Teatro Viaggiante, con due repliche alle 11 e alle 16. a Forte Carpenedo festa della Befana con “Brusemo ea Vecia”: dal mattino allestimento della zattera e alle 18 il gruppo di arcieri “Ordinanza de tera firma” accenderà il falò posto su una zattera al centro del fossato. Cioccolata calda, pinza, vin brulè, dolci, frittelle e cicchetti e per tutti i bambini una calza in omaggio; alle 17 al centro culturale Candiani “Giochi perduti – Spazio gioco!” con ingresso libero e alla stessa ora al teatro Momo la storia di mare “Una magnifica tempesta”.

Sempre il 6 gennaio alla Gazzera, dalle 17, festa della Befana con l’accensione del grande falò a Forte Gazzera; a Zelarino, a partire dalle 15 al campo parrocchiale, Piroea paroea con calzette per tutti i bambini; a Marghera si continua la festa al parco Catene con il Processo aea vecia dalle 16.30 al Palaghiaccio; a Venezia si festeggia dal mattino, alle 10, con la tradizionale Regata delle Befane, e si continua nel pomeriggio, alle 17, con “Boing! L’arte di sorridere”, spettacolo con protagonista la figura del clown, al teatro Goldoni; a Malcontenta al parco Boito, alle 16, arrivano i Magi, e alle 17.30 “Brusemo ea Vecia”, processo e falò della befana, vin brulè, pinza, pasta fagioli e dolci per bambini; a Tessera il tradizionale falò “Brusa la vecia” si svolgerà a Forte Bazzera, a partire dalle 18.30, con pinza, tè e vin brulè; a Campalto invece ci si riunisce alle 17.15 in via Tiburtina per la Pirola Parola; a Favaro Veneto il falò si farà alla parrocchia di Sant’Andrea, in via Altinia 131, con pinza, tè e vin brulè; al Lido si svolgerà la “Corsa dea Befana”, con partenza da Malamocco, patronato di Santa Maria Assunta, alle 9, concerto per l’Epifania con la banda musicale “Pellestrina” alle 16 nella chiesa di Sant’Antonio al Lido, Pan e vin a Malamocco, località Canadà, alle 18, con vin brulè, bagigi, dolcetti per tutti.

Si continua a festeggiare sabato 7 gennaio: a Marghera, dalle 16, Natale al Parco Catene con spettacoli vari e musica dal vivo; a Venezia al teatro Goldoni alle 20.30 “Boing! L’arte di sorridere”, spettacolo con protagonista la figura del clown; a Tessera dalle 15 alla parrocchia di Santa Maria Assunta, “Magia per bambini”; a Campalto, alle 16.30 al centro Don Vecchi, il concerto dell’Epifania con gli “Amici in coro”.

Gran finale domenica 8 gennaio a Mestre con lo spettacolo “Masha e Orso” alle 16.30 al teatro Toniolo; “Giochi perduti – Spazio gioco!” alle 17 al centro culturale Candiani e, sempre al Candiani alla stessa ora, un film da palcoscenico, consigliato ai bambini dai 4 anni “Il tenace soldatino di piombo”; a Marghera alle 16 dj, band e musica dal vivo al Parco di Catene; a Venezia al teatro Goldoni alle ore 17 “Boing! L’arte di sorridere”.

NOALE. Uno dei roghi più attesi è quello di Noale, dove la tradizione della "Pirola Parola" rivive come ogni anno ad opera della Pro Loco e degli oltre 100 figuranti in costume dei borghi della città. Appuntamento venerdì 6 gennaio dalle 15.30 nel centro storico: il rito, tra sacro e profano, si svolge secondo formule antiche ed è ancora oggi una festa per la famiglia, e i bambini in particolare. Al termine l'estrazione della lotteria e lo spettacolo pirotecnico.

QUARTO D'ALTINO E PORTEGRANDI. I tradizionali appuntamenti con il Panevin sono arricchiti da un coinvolgente programma di eventi. Giovedì 5 gennaio, dalle 18.30, al campo sportivo di Portegrandi, verrà acceso il tradizionale falò. A seguire, la partenza del primo Nordic walking dei falò del Sile: fiaccolata lungo l'argine del Sile fino alla golena di Quarto d'Altino dove, alle 20, prenderà vita la spettacolare accensione dello storico Panevin sul Sile, curato dalle Pro loco di Quarto d'Altino e Roncade. Per tutti i bambini arriverà la befana con la calza e non mancheranno pinza, vin brulé e cioccolata calda. Venerdì sera, alle 19.30, si svolgerà infine l’accensione del falò alle Crete, presso la sede dell’associazione Anffas, con i ragazzi della comunità di Ca’ delle Crete.

SAN DONÀ. Si festeggia giovedì 5 gennaio con Centopassioni, il mercatino dell’ingegno creativo a cura di Ascom, in piazza Indipendenza. Lo stesso giorno, alle 16, nella sala conferenze del centro Culturale “Leonardo da Vinci”, premiazione dell'iniziativa letteraria “Del Nadal, dea Befana e de altri strafanti”. A chiudere la giornata il Pan e Vin dei Bersaglieri, dal lontano 1978 appuntamento immancabile per l’Epifania: il programma prevede alle 17.30 l’arrivo della Befana in piazza Indipendenza con i Bersaglieri. A seguire partenza della Fanfara dall'oratorio don Bosco verso piazza Indipendenza, sfilata a passo di corsa lungo corso Trentin e infine, alle 18.20, l’accensione del Pan e Vin in Golena del Piave. E quindi pinza e vin brulè e, per i più piccini, la calzetta della befana Il giorno successivo, venerdì 6 gennaio, torna Centopassioni e, dalle 15 alle 18,30 riapre la ludoteca di Natale a cura di Ascom con baby parking e animazione, oltre che le letture animate del Piccolo Atelier dello Spettacolo. Alle 16,30, nell’auditorium del centro culturale “da Vinci” il concerto dell’Epifania della Fanfara del Piave. Sabato 7 gennaio ancora ludoteca di Natale nel pomeriggio al centro culturale. Alle 17,30 in galleria civica di arte moderna e contemporanea vernice della mostra fotografica di Laura Zambelli. Alle 21 al teatro metropolitano Astra concerto degli Aquarius Vocal Ensemble.

CAVALLINO. Torna giovedì sera l'atteso rito dell'accensione di decine di Pavinèri alti anche venti metri, allestiti specialmente dalle famiglie di orticoltori, oltre che da gruppi di contrade e parrocchie. Oltre ai fuochi, questa sera sarà dedicata anche al culto della pinza. Venerdì dalle 16.30 alle 18, nel parco Ca' Bodi, rappresentazione del grande presepio vivente.

JESOLO. La tradizione del Pan e Vin, con pinza, vin brulè, cioccolata calda e calzette per i bambini si ripropone a giovedì 5 gennaio alle 17.30. I falò organizzati in collaborazione con la Pro Loco di Jesolo sono: centro storico (lungo il fiume Sile, vicino al municipio); Sabbiadoro (vicino all'ospedale); Ca' Fornera (campo sportivo); piazza Trieste (patronato). Il 6 gennaio alle 20.45 nella chiesa di San Giovanni Battista a Jesolo Paese il concerto dell'Epifania.

PORTOGRUARO. Giovedì sera si accendono le casere nel rione Santa Rita dopo le messa delle 18.30, alle 20.30 a Summaga, a Pradipozzo e in località Serrai, in diverse zone di Lison, a Marina e Caomozzo di Lugugnana e alle 20 sia a Portovecchio che a Giussago. Venerdì le tradizionali messe con la benedizione dei bambini nelle parrocchie delle frazioni. Alle 15.30 di venerdì da ognuna delle porte del centro storico 5 befane coinfluiranno alla casetta di Babbo Natale distribuendo dolciumi e cioccolata calda a tutti i bambini. Per i genitori pinza e tè.

SCORZÈ. Alle 20 sul piazzale dello stadio comunale falò, re magi, befane e cantastorie, vin brûlé e calze per i bambini. A Gardigiano pan e vin con la befana organizzata dagli amici della festa dell'asparago e della fragola. Alle 20 ritrovo al parco giochi e alle 20:15 arrivo della befana alla palestra della scuola elementare.

SPINEA. Venerdì alle 17 falò con previsioni fatte dal mago. Infine brindisi con prodotti tipici.

CAMPONOGARA. Venerdì alle 14.30 al teatro Dario Fo spettacolo per bambini. Al termine falò in piazza Matteo Vanzan.

PIANIGA. Venerdì dalle 14.30 al centro parrocchiale laboratori per i bambini con creazioni manuali, truccabimbi, tatuaggi, ma anche giochi, animazione, saranno distribuiti vin brulé, dolci, cioccolata calda, calze per tutti e si svolgerà l'estrazione di premi per i bambini e si finirà col consueto finale di Brusemo a vecia.

VIGONOVO. Dalle 15 di venerdì festa in campo sportivo e alle 17 accensione del falò.

FIESSO D'ARTICO. Venerdì alle 16.30 arrivano i Re Magi in riva al Naviglio e in Piazza Marconi. All'imbrunire falò sulla zattera del fiume.

CAMPOLONGO. Venerdì pomeriggio nelle piazze delle frazioni, festeggiamenti con presepi viventi, calze, arrivo della befana e canto della ciarastea. A S. Maria Assunta alle 20.45 di sabato 7, in chiesa parrocchiale, concerto del solista Filippo Turri.

SANTA MARIA DI SALA. A Caselle venerdì alle 15.30 nel campo sportivo il tradizionale appuntamento con il Falò dell'Epifania. Sarà una gigantesca pira che dovrà essere salita dalla Befana per poi essere bruciata. La salita avverrà mediante tanti marchingegni messi in movimento ed escogitati da Romeo Coi. Dalla stessa pira si sprigionerà anche una cascata di dolciumi. Alla fine frittelle, galani e regali. A Stigliano il rogo della Pirola Parola acceso dagli arcieri del gruppo sportivo U.S. San Marco Stigliano alle 19, negli impianti sportivi di via Fracasso.

MUSILE. Pan e vin giovedì alle 17,30 negli impianti sportivi di via Argine San Marco.

NOVENTA. Nella frazione di Santa Teresina, appuntamento del Pan e vin giovedì alle 20, con pinza, vin brulè e la calza per i più piccoli. Nella località Ca' Memo il falò del Pan e vin sarà acceso invece venerdì alle 19.45, con pasta e fagioli, vin brulè, cioccolata, pinza e castagnole e doni per i bambini.

MEOLO. A Marteggia la Befana arriva in barca giovedì alle 18,30 e sarà festeggiata nei locali della parrocchia, con la calza per i bambini ed una tavola imbandita di sardee ai feri, pinza e vin brulè per tutti.

CAORLE. Giovedì alle 18 la comunità di Caorle si riunirà nel quartiere di Sansonessa per assistere al falò della casera.

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