Una passeggiata a Porto Marghera, alla scoperta dell'archeologia industriale di ieri ed oggi
Continua, con un appuntamento il 25 ottobre, il ciclo autunnale delle passeggiate patrimoniali organizzate dal Comune di Venezia in collaborazione con Europe Direct, volto a conoscere ed esplorare la zona industriale di Porto Marghera. «Un’occasione - osserva Paola Mar, assessore al patrimonio - per scoprire una parte rilevante della storia e dell'economia del territorio, non sempre conosciuta nonostante la vicinanza. Porto Marghera è senza ombra di dubbio una pagina fondamentale per la storia del Novecento e per il nostro futuro».
La passeggiata sarà guidata dal professor Carlo Rubini, fondatore dell'associazione triveneto "Trekking Italia”, il quale accompagnerà i partecipanti lungo un inedito percorso che partirà dalla prima zona industriale di Porto Marghera, area che per prima ha conosciuto gli insediamenti industriali negli anni dal 1919 al 1925, con industrie quali la Vetrocoke, la Montecatini Fertilizzanti, la Breda, ed altre ancora che si incontreranno lungo il cammino.
Ci si inoltrerà in un percorso di archeoindustria ripercorrendo alcune tappe fondamentali per la vita economica e sociale del nostro territorio, prendendo visione di quella che fu quella grande epopea industriale e di ciò che ora ne rimane: spesso edifici ormai deserti ed abbandonati, luoghi silenziosi dove in parte la natura ha ripreso il suo posto, intervallati a fabbricati riconvertiti soprattutto per attività terziarie e di logistica, in un susseguirsi di storia passata e presente, da cui si può partire per provare a riflettere su un possibile futuro.
La passeggiata a Porto Marghera si terrà martedì 25 ottobre alle ore 11. Punto d’incontro alle ore 10.50 vicino al bar “Canton”, all'angolo tra via della Libertà e via Pacinotti (via di accesso al Palaexpo).
La partecipazione è gratuita con prenotazione via mail a: servizio.produzioni.culturali@comune.venezia.it indicando nome, cognome e numero di telefono delle persone iscritte (massimo tre iscritti per mail). Si accetteranno prenotazioni pervenute in ordine cronologico fino ad esaurimento dei 25 posti disponibili.