Dai sestieri veneziani al Perù: Gabriele Poli racconta il suo romanzo al Teatro a l'Avogaria
Un travolgente romanzo d’avventura dai sestieri veneziani fino in Sudamerica. Si terrà sabato 18 febbraio 2017, alle ore 18.30 al Teatro a l’Avogaria di Venezia la presentazione, con l'autore, del romanzo di Gabriele Poli “Il tesoro di Tupac Amaru”, Onda d’Urto edizioni, vincitore del premio della giuria Tina Merlin al Belluno Film Festival.
Ambientato tra il Perù e Venezia, prende spunto dal reale ritrovamento in Polonia del quipu. Un misterioso strumento che nell’indecifrabile complesso dei suoi nodi, racchiude la mappa per scoprire il favoloso tesoro dell’ultimo re inca Tupac Amaru. Al centro della narrazione il viaggio coinvolgente di Alex, uno studioso delle tradizioni locali alla ricerca del prezioso strumento tra terroristi e rivoluzionari, carceri peruviane e fughe nei tunnel. Amore, morte, colpi di scena e una avventura sotto il segno degli Inca. Poli tesse una storia ricca di colpi di scena ambientata in due periodi temporali; il primo da 1766 al 1796 e il secondo dal 1989 al 1990, evocando il fascino di città come Cuszo, Lima, Varsavia, Cadice o Lisbona.
L’autore, il vicentino Gabriele Poli, cittadino onorario della città di Huaro (Perù) e grande esperto della cultura peruviana ha collaborato per anni con la Scuola di Antropologia dell’Univesità di San Agustin di Arequipa ed è autore della guida verde del paese andino per il Touring Club Italiano. Nell’occasione la presentazione del libro sarà accompagnata da un concerto gratuito del gruppo musicale Yawar Inti, il quartetto dei celebri fratelli Medina.