"Quello che resta", passeggiata e spettacolo di danza-teatro alla Giudecca
Una giornata al femminile: passeggiata guidata seguita dallo spettacolo "Quello che resta". In occasione della giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne il Circolo Arci "Luigi Nono" in collaborazione con la Dufrayer Dance Company e con il supporto della Municipalità di Venezia Murano - Burano, organizza nel pomeriggio di sabato 27 novembre un'attività ed un evento dedicati.
Ore 17.00 La Giudecca e le donne
Passeggiata guidata in forma condivisa. Punto di ritrovo di fronte la chiesa di Santa Eufemia. La Giudecca è un'isola davvero ricca di storie oltre che di scorci e angoli meravigliosi. Dedicheremo questa passeggiata alle donne, andando alla scoperta di figure femminili storiche che hanno vissuto e contribuito alla crescita dell'isola. La passeggiata sarà condotta in modo aperto, perché di storie da raccontare ce ne sono davvero molte e saremo felici se anche chi parteciperà vorrà condividerne alcune.
Ore 18.30 Quello che resta
La proposta dello spettacolo nasce con l’idea di portare l’attenzione, una volta in più, sul gravissimo problema della violenza contro le donne, mettendo in scena danza, musica e teatro. Secondo l'Organizzazione delle Nazioni Unite il 70 per cento delle donne hanno sofferto o soffriranno un qualche tipo di violenza nella loro vita, indipendentemente dalla nazionalità, dalla cultura, dalla religione o dalla condizione sociale. Tant'è che oggi la violenza contro le donne non è più soltanto un problema di ordine privato e individuale, ma viene considerata come un fenomeno strutturale di cui è responsabile la società nel suo insieme. Il 25 novembre è stata istituita la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ma malgrado l’attenzione delle istituzioni internazionali, i dati della cronaca riportano ogni giorno notizie pesantissime che rendono il bilancio delle vittime in costante crescita. Lo spettacolo di musica e danza, presentato dalla Dufrayer Dance Company, ha preso forma direttamente dalle testimonianze di alcune vittime di violenza, che hanno condiviso coraggiosamente il racconto di quanto subito. “Quello che resta”, titolo scelto per lo spettacolo parla delle violenze di ogni tipo che le donne subiscono, della loro invisibile sofferenza interiore, delle emozioni e sensazioni che vivono ma non mostrano.
In scena due donne, una ballerina e una pianista che suona dal vivo musiche di Erik Satie. Regia e coreografia: Sylvio Dufrayer; interprete: Alessandra Lofiego; pianoforte: Aurora Colcera.
Ore 19.30 Momento conviviale a chiusura della serata