Damiano Michieletto dietro le quinte. Il regista d’opera si racconta nella sua Scorzè
Damiano Michieletto, tra i registi d’opera più acclamati in Europa, racconterà le tappe più importanti della sua straordinaria carriera artistica davanti ai suoi concittadini, nel paese natale di Scorzè. Ad organizzare l’evento è la Pro Loco, nell’ambito della rassegna culturale “Sotto le stelle… a parlar di Veneto” promossa dal Consorzio del Decumano.
L’appuntamento è per venerdì 2 settembre, presso il cinema teatro comunale Elios Aldò, con inizio alle ore 21 (prenotazione obbligatoria su info@prolocoscorze.it). Ad intervistarlo sarà la giornalista Marina Grasso. La serata, dal titolo “Damiano Michieletto dietro le quinte”, sarà arricchita da alcuni brani musicali d’opera interpretati dalla soprano Michela Remor (anch’ella originaria di Scorzè) accompagnata al piano dal maestro Diego Bortolato.
«È un grande onore - commenta il presidente della Pro Loco Lorenzo Michielan - poter ospitare il nostro concittadino Damiano Michieletto e gli siamo davvero grati per aver trovato una data tra i tanti impegni che lo portano in giro per i teatri internazionali. Desideriamo fargli sentire la nostra riconoscenza e il nostro affetto, ricordando i tempi della sua giovinezza quando nessuno di noi avrebbe mai immaginato quello che sarebbe diventato: uno dei personaggi più importanti della scena culturale italiana».
Damiano Michieletto è nato a Scorzè, dove vive ancora la sua famiglia, nel 1975. Dopo la laurea in lettere a Ca’ Foscari, si diploma alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano. Il suo debutto come regista avviene con una produzione di švanda dudák del compositore ceco Weingeberger, al Wexford Festival nel 2003. Ma il suo trampolino di lancio è la partecipazione al Rossini Opera festival di Pesaro, dove debutta nel 2004 con Il trionfo delle belle di Stefano Pavesi. Da quel momento è una continua ascesa, impegnato nella regia di opere nei teatri di tutta Europa. Questa estate Michieletto è stato protagonista alle Terme di Caracalla con una prima assoluta in Italia dell’opera “Mass” di Leonard Bernstein.