Giorno della Memoria, lettura scenica su san Kolbe a Spinea
Con le voci del Gruppo Liturgico, domenica 27 gennaio, Giorno della Memoria, alle ore 16 in Chiesa SS. Vito e Modesto di Spinea, viene presentata la lettura scenica in due quadri e un prologo Questo è un uomo: Massimiliano Maria Kolbe, tratta dal testo del francescano padre Luigi Francesco Ruffato, nella riduzione e adattamento di Adriano Spolaor.
Interventi musicali del soprano Cristiana Bertoldo, accompagnata all’organo dal maestro Giorgio Bussolin. La figura di san Massimiliano Maria Kolbe (1894 – 1941), sacerdote dell’ordine dei frati minori conventuali, che la lettura scenica presenta negli ultimi mesi di vita, è di grande spessore umano. A Niepokalanow, città dell’Immacolata, in Polonia, aveva gettato le basi di una produzione letteraria per l’evangelizzazione cristiana cattolica. Viene arrestato dalla polizia nazista nel febbraio del 1941 e deportato nel lager di Auschwitz perché continua a propagare il Vangelo, incurante del regime di occupazione. Ad Auschwitz muore nell’agosto del 1941, nel bunker della fame, ucciso da una iniezione di acido fenico, rinchiuso con altri nove prigionieri, per essersi offerto a morire volontariamente al posto di un padre di famiglia condannato per rappresaglia.
L’evento rientra nel programma delle iniziative promosse dal Comune di Spinea per il Giorno della Memoria della Shoah. Sarà presente il sindaco Silvano Checchin.