Sorsi di libri: lo storico friulano Angelo Floramo e la band di Maurizio Perosa
San Michele al Tagliamento e il Friuli. Un'attrattiva speciale, in nome del grande fiume che delimita i confini politico-amministrativi fra Veneto e Friuli Venezia Giulia, ma non quelli fra la gente del territorio. San Michele e Latisana potrebbero essere come Buda e Pest, tali e tanti sono stati e sono i rapporti fra gli abitanti delle due cittadine. Poi la lingua friulana che unisce ancora le persone, soprattutto dei paesi e delle frazioni, fino alla periferia di Portogruaro. “ L' aga no ni divit “ ( l' acqua non ci divide ) è il motto dell' Associazione Culturale “la bassa” che ha sede a Latisana, ma ha anche un' altra sede a San Michele. Nelso Tracanelli, a cui è intitolata la Biblioteca di San Michele al Tagliamento, è stato presidente de “la bassa”. C' è stato anche un momento in cui, nell' altro secolo, San Michele ha cercato una strada per tornare in Friuli.
L'estate del Comune, anche quest'anno, è stata caratterizzata da Sorsi di Libri – Estate in Villa, una rassegna di incontri con l' autore, nel parco di Villa De Buoi, fra degustazioni, arte e musica. Fra la fine di agosto e i primi di settembre si respirerà aria di Friuli con lo storico medievale e scrittore, Angelo Floramo, affascinante narratore, che presenterà il suo libro, La Veglia di Ljuba ( Bottega Errante, edizioni ). E' la Storia della vita intensa di un uomo, esule più per vocazione che per destino, fuori dagli schemi, che diventa lo spunto per narrare la storia del Novecento lungo il confine tra Italia e Jugoslavia. Dai villaggi dell'Istria profonda alle pagine nere del fascismo, dall'occupazione titina di Trieste al terremoto in Friuli del 1976 e alla successiva ricostruzione, fino ad arrivare ai giorni nostri: L' incontro è per mercoledì 31 agosto alle ore 20.45. Dialogherà con l' autore, la scrittrice friulana, Luisa Pestrin.
Gli ingressi sono gratuiti