Diego Matheuz dirige l'orchestra del Teatro Malibran
Venerdì 6 giugno 2014 alle ore 20.00 (turno S), con replica sabato 7 sempre alle 20.00 (fuori abbonamento), il Teatro Malibran ospiterà l’undicesimo concerto della Stagione sinfonica 2013-2014, con l’Orchestra del Teatro La Fenice diretta dal suo direttore principale Diego Matheuz.
Il programma, interamente novecentesco salvo il primo brano, si aprirà con la prima esecuzione assoluta di Anatra digeritrice (Piccola Wunderkammer di automi oziosi) del trentanovenne compositore veneziano Mauro Lanza, nuova commissione della Fondazione Teatro La Fenice nell’ambito del progetto «Nuova musica alla Fenice», dedicato nella sua terza edizione a Giovanni Morelli. Seguirà, nella prima parte, la suite per orchestra Ma mère l’Oye (1911) di Maurice Ravel, nei suoi cinque movimenti ispirati alle fiabe di Perrault, e la Holiday Ouverture (1944) del compositore americano Elliott Carter, scomparso nel novembre 2012 a 103 anni.
La seconda parte, fiammeggiante, sarà dedicata alla Danza ritual del fuego dal balletto El amor brujo di Manuel de Falla, nella versione per orchestra sinfonica presentata a Parigi nel 1925, e alla Suite del 1945 dal balletto L’uccello di fuoco di Igor Stravinskij, primo dei tre grandi lavori originali per i Ballet russes di Djagilev, andato in scena all’Opéra di Parigi nel 1910.
Alla fine del concerto del 6 giugno, trasmesso in differita su Radio3, il sovrintendente della Fondazione Teatro La Fenice Cristiano Chiarot, il direttore artistico Fortunato Ortombina e i soci della Fondazione Amici della Fenice Paola e Marino Golinelli – che con il loro generoso contributo hanno reso possibile la nuova commissione – saliranno sul palco per ricordare gli obiettivi di «Nuova musica alla Fenice» e consegnare un riconoscimento a Mauro Lanza.
Il concerto di sabato 7 giugno rientra nelle iniziative «La Fenice per la città» e «La Fenice per la provincia», riservate ai residenti nel comune e nella provincia di Venezia e organizzate in collaborazione con le Municipalità del Comune e con l’amministrazione provinciale.