"Il signor Bruschino" di Rossini al teatro Malibran
Da venerdì 23 gennaio 2015 andrà in scena al Teatro Malibran "Il signor Bruschino ossia Il figlio per azzardo", farsa giocosa per musica in un atto di Gioachino Rossini su libretto di Giuseppe Foppa tratto dalla commedia francese Le fils par hasard di René de Chazet e Maurice Ourry, andata in scena per la prima volta il 27 gennaio 1813 a Venezia, al Teatro Giustiniani di San Moisè.
Ultima delle cinque farse composte dal ventenne Rossini per il teatro veneziano tra il 1810 e il 1813, La scala di seta costituisce anche il quinto appuntamento del progetto «Atelier della Fenice al Teatro Malibran», l’iniziativa della Fondazione Teatro La Fenice volta a sperimentare un nuovo modello produttivo che avvalendosi delle capacità organizzative e produttive del Teatro offra ai migliori giovani allievi dei principali istituti cittadini di formazione artistica – Accademia di Belle Arti in primis – l’occasione di esprimersi artisticamente e formarsi professionalmente attraverso un lavoro di realizzazione teatrale concreto e di alto livello.
Il progetto, che si avvale del coordinamento e della supervisione del direttore della produzione artistica Bepi Morassi, ha avuto infatti come prima tappa la messa in scena delle cinque farse giovanili rossiniane, con la regia di alcuni importanti registi italiani e con scene e costumi affidati in ogni loro aspetto dalla ricerca progettuale alla realizzazione materiale agli studenti della Scuola di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Venezia. All’Inganno felice, proposto nel febbraio 2012, sono così seguiti L’occasione fa il ladro nell’ottobre 2012, La cambiale di matrimonio nel marzo 2013, La scala di seta nel gennaio 2014 e ora Il signor Bruschino, e riprese di tutte le produzioni sono state già programmate a Venezia e fuori Venezia, nelle scorse e nelle prossime stagioni. La concertazione del Signor Bruschino sarà affidata al veneziano Francesco Ommassini, , che dirigerà l’Orchestra del Teatro La Fenice e la compagnia dell’Atelier formata dal baritono Omar Montanari nel ruolo del benestante Gaudenzio, dal soprano Irina Dubrovskaya in quello della sua pupilla Sofia, dal baritono Filippo Fontana in quello di Bruschino padre, dal tenore David Ferri Durà nei ruoli del delegato di polizia e di Bruschino figlio, dal tenore Francisco Brito nel ruolo del giovane Florville, innamorato di Sofia e figlio del peggior nemico di Gaudenzio, dal basso-baritono Claudio Levantino nel ruolo del locandiere Filiberto, e dal soprano Giovanna Donadini in quello della cameriera Marianna. Maestro al fortepiano Roberta Ferrari.
La regia dello spettacolo sarà dello stesso Bepi Morassi, mentre scene e costumi saranno opera della Scuola di scenografia dell’Accademia di Belle Arti di Venezia guidata dai tutors Giuseppe Ranchetti (laboratorio scene), Paola Cortelazzo (laboratorio progettazione costumi) e Giovanna Fiorentini (laboratorio costumi), su progetti degli studenti Erika Muraro (scene), Nathan Marin (costumi) e Marta Zen (costruzioni) realizzati in appositi laboratori cui hanno partecipato una quarantina di studenti dell’Accademia.
La prima di venerdì 23 gennaio 2015 sarà seguita da quattro repliche, domenica 25 (turno B) alle 15.30, martedì 27 (turno D) e giovedì 29 (turno E) alle 19.00 e sabato 31 (turno C) alle 15.30. La pomeridiana di domenica 25 e la serale di giovedì 29 rientrano rispettivamente nelle iniziative «La Fenice per la città» e «La Fenice per la provincia», rivolte ai residenti nel comune e nella provincia di Venezia e organizzate in collaborazione con le Municipalità e con l’amministrazione provinciale.