"Quello che parla strano" al teatro Corso
Direttamente da Zelig arrivano sul palcoscenico del Teatro Corso di Mestre i celebri endecasillabi danteschi di Maurizio Lastrico: l’attore, autore e cabarettista conosciuto e apprezzato dal pubblico teatrale e televisivo porterà in scena sabato 17 gennaio (ore 21.15) lo spettacolo “QUELLO CHE PARLA STRANO”, una performance rigorosamente in versi, originale e fantasiosa, che passa dal tono aulico a quello popolare, in grado di mescolare i linguaggi di bar e locali, oratori parrocchiali e teatri stabili. E con cui Lastrico ripercorre il meglio del suo repertorio, raccontando con ironia di incidenti quotidiani e della sfortuna sempre pronta a mettere lo zampino nella vita di tutti i giorni. Storie condensate, immediate, senza pause, in grado di generare un gioco comico di grande impatto e divertimento.
Quello che parla strano è una sperimentazione sul linguaggio nato dall’osservazione di realtà fra loro molto distanti: dai locali, in cui si mescolano borbottii e luoghi comuni, agli oratori parrocchiali, fino ai teatri stabili in cui si mettono in scena i grandi classici. Attraverso i suoi celebri endecasillabi “danteschi”, che mescolano il tono alto e quello basso, Maurizio Lastrico ripercorre il meglio del suo repertorio, raccontando con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita. Narratore di storie condensate in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto.
Gli spettacoli di Maurizio Lastrico sono il frutto della sua interazione con il pubblico. La sua sperimentazione sul linguaggio parlato e scritto nasce dall’osservazione di realtà fra loro molto distanti: il mondo dei bar, in cui si mescolano borbottii e luoghi comuni, gli oratori delle parrocchie, i teatri stabili in cui si mettono in scena i grandi classici, le scuole (dell’obbligo e di recitazione), la campagna e la città. Maurizio reciterà i suoi celebri endecasillabi “danteschi”, che mescolano il tono alto e quello basso, che raccontano con ironia di incidenti quotidiani, di una sfortuna che incombe, di un caos che gode nel distruggere i rari momenti di tranquillità della vita. Proporrà inoltre le sue storie condensate, in cui la sintesi e l’omissione generano un gioco comico di grande impatto. Celebrerà poi l’opera del grande (finto) poeta napoletano Tino Capuozzo.
Maurizio Lastrico è attore teatrale, autore, e cabarettista. Si è diplomato nel 2006 alla Scuola di Recitazione del Teatro Stabile di Genova, e ha recitato in numerosi spettacoli teatrali, prodotti da teatri stabili o compagnie private, girando per l’Italia in tournée. Da sempre appassionato di cabaret e comicità, all’attività di attore ha affiancato quella di scrittore di poesie, rap e canzoni, da proporre al pubblico genovese. Nel 2009 è arrivato a esibirsi a Milano, al glorioso teatro Zelig. Da allora ha partecipato a quattro edizioni del programma, ha scritto un libro, e ha girato i teatri e le piazze d’Italia con i suoi spettacoli di cabaret. Nel 2014 è stato ospite della programma Xlove su Italia 1.