"Sono nata il ventitrè" al Toniolo
Primadonna di Zelig, attrice comica tra le più amate dal pubblico televisivo e teatrale, sabato 21 e domenica 22 febbraio arriva in doppia replica sul palcoscenico del Teatro Toniolo di Mestre Teresa Mannino con il suo nuovo spettacolo “SONO NATA IL VENTITRÈ”. Un monologo travolgente, irresistibile e senza soste, che diventa spesso un dialogo aperto e uno scambio di battute con il pubblico, in cui l’attrice attraversa strade e temi diversi: l`amore, la vita, il tradimento, gli uomini e le donne, la passione per la conoscenza e per la propria terra. E con la stessa passione racconterà i tormenti di Penelope e quelli della… vicina di casa, strappando risate a non finire.
L'ARTISTA E IL LAVORO TEATRALE. Pensa sempre a quello che dice e dice sempre quello che pensa. Si potrebbe sintetizzare in questo modo il carattere che contraddistingue Teresa Mannino che, in questo suo nuovo lavoro teatrale, attraversa strade e temi diversi ed istintivi: l’amore, la vita, il tradimento, gli uomini e le donne, la passione per la conoscenza e per la propria terra. E con la stessa passione racconterà i tormenti di Penelope e quelli della vicina di casa. Si rifarà alle donne, eroine e non, dei classici, per dare consigli e consolare, soprattutto, le amiche con problemi di cuore. Filosofa su carta e nello spirito, non vuole smettere mai di conoscere e sapere, raccontare e raccontarsi purché i fatti siano epici oppure siano sempre (più o meno) reali o realmente accaduti; e questa volta, più che mai, lo farà senza rete e senza filtri. Padrona, con zelo costante, della scena, Teresa non mancherà di coinvolgere il pubblico a tal punto che il suo monologo diventerà, quasi, un dialogo, un incontro, uno scambio singolare ed autentico di battute e verità.