Venice Glass Week, a Venezia la 1. edizione del festival internazionale dell'arte vetraria
Sono più di 100 le realtà, per un totale di oltre 140 eventi, che dal 10 al 17 settembre 2017 parteciperanno alla prima edizione di The Venice Glass Week, vero e proprio festival internazionale dedicato all’arte vetraria con particolare riguardo a quella muranese, nato per celebrare il vetro, risorsa artistica e produttiva per cui la città lagunare è rinomata a livello globale.
Il programma di The Venice Glass Week sarà composto quindi dalle iniziative più variegate in tutto il territorio, la maggior parte delle quali gratuite, aventi tutte come tema principale il vetro artistico: mostre, convegni, seminari, premiazioni ma anche proiezioni, attività didattiche, gare podistiche tra le fornaci, feste, cene a tema e fornaci aperte e si rivolgeranno a pubblici di tutte le età.
La “settimana del vetro” avrà inizio il 10 settembre con l’inaugurazione della mostra Vittorio Zecchin: i vetri trasparenti per Cappellin e Venini, a cura di Marino Barovier per LE STANZE DEL VETRO dedicata agli eleganti vetri disegnati dall?artista negli anni Venti. ?A San Giorgio, nel giardino di fronte alla sede espositiva, il visitatore potrà inoltre ammirare la nuova monumentale scultura in vetro dell’artista americana Pae White, che sarà completata in agosto: Qwalala, muro curvo lungo 75 metri, realizzato con migliaia di mattoni di vetro colorati, colati a mano. In occasione della Venice Glass Week, il Centro Studi del Vetro propone infine durante tutta la settimana, la possibilità di visitare l’Archivio del Vetro e la biblioteca specializzata, organizzando sopralluoghi guidati negli spazi della Fondazione Giorgio Cini.
Tra le iniziative organizzate dal Comitato promotore di The Venice Glass Week, ricordiamo le mostre della Fondazione Musei Civici di Venezia: Gaetano Pesce. Cinque tecniche col vetro a cura di Gabriella Belli, Françoise Guichon e Chiara Squarcina, e Dino Martens. Pittore e Designer a cura di Chiara Squarcina, entrambe al Museo del Vetro a Murano. Sempre nella sede museale di Murano, nel giardino interno, prenderanno vita diversificati incontri tematici come la presentazione del libro di Livio Seguso Una vita per l’arte nonchè altri appuntamenti curati dall’Associazione InMurano. Inoltre la Fondazione Musei Civici di Venezia durante la settimana della Venice Glass Week ospiterà all’interno di alcune sue sedi opere di artisti internazionali quali: Federica Marangoni al Museo del Vetro; Michael Zyw e Sandra Fuchs alla Casa di Carlo Goldoni; Tristano di Robilant e Domitilla Harding al Museo di Palazzo Mocenigo e Maria Grazia Rosin a Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna.
L’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti organizza le Giornate di studio sul vetro veneziano a tema La Filigrana. Dalla sua invenzione a oggi. Giunto alla sesta edizione, questo appuntamento, nato per offrire agli studiosi del vetro un’opportunità di approfondimento e incontro, è uno dei più importanti al mondo. L’edizione 2017 vedrà la presenza di trenta esperti provenienti da tutta Europa e dagli Stati Uniti, tra cui curatori di musei, studiosi, collezionisti, restauratori, artisti del vetro. Durante la Venice Glass Week si terranno inoltre le esposizioni delle opere vincitrici dei premi Glass in Venice e Riedel e le rispettive cerimonie di premiazione.
Dal 30 agosto al 13 settembre nell’ambito della collaborazione tra il Consorzio Promovetro Murano e il Teatro La Fenice, le Sale Apollinee ospiteranno Gold una preziosa installazione in vetro di Murano realizzata dalle aziende concessionarie del marchio Vetro Artistico® Murano e che avrà come denominatore comune l’oro, elemento che caratterizza spesso la produzione muranese, sinonimo di ricchezza e prosperità. Inoltre il Consorzio Promovetro proporrà degli itinerari alla scoperta del vetro di Murano. I percorsi di Murano Glass Experience accompagneranno il visitatore ad osservare i Maestri vetrai al lavoro in quelle fornaci e in quei laboratori dell’isola normalmente non accessibili al pubblico, aperti eccezionalmente per l’occasione.
Il Comune di Venezia infine propone sia la mostra fotografica a Palazzo da Mula di Luigi Ferrigno, chimico in una fornace di Murano e fotografo, i cui scatti tra il 1957 e il 1962 ritraggono le condizioni di vita e di lavoro delle maestranze, lasciandoci fotografie di grande intensità e dal tono spesso drammatico; sia presenterà un protocollo d'intesa con la Fondazione Giorgio Cini per la digitalizzazione delle 10.000 immagini dell’Archivio del Vetro/Giacomelli, scatti prodotti dalla Reale Fotografia Giacomelli nel corso del Novecento, ora conservati nell'Archivio storico della Celestia, che riguardano le aziende muranesi del vetro, le tecniche di lavorazione, la produzione commerciale e artistica.
Non mancheranno infine le attività per bambini, organizzate da Artsystem e Barchetta blu; “cicchettate” e cene a tema; visite guidate e anche l’edizione 2017 de La Bocca del Fuoco, gara podistica notturna organizzata dalla ASD Venezia Runners Atletica Murano in cui i partecipanti correranno tra le calli e i ponti di Murano lungo un percorso illuminato da candele, attraversando sei fornaci del vetro in piena attività.