"Un'evidenza fantascientifica": tornano le visite guidate virtuali della Fondazione Querini Stampalia
Nuovi appuntamenti con QueriniLive le visite guidate digitali in diretta streaming. "A perdita d’occhio…" è il tema che conduce alla scoperta delle mostre alla Querini Stampalia. Ancora una volta antico e contemporaneo insieme, per una riflessione inedita, mai banale, sul tema del paesaggio. Ancora una volta è un invito a visitare la Querini Stampalia quanto prima, di persona, per continuare a vivere un’emozione. Le visite guidate digitali sono in italiano, in diretta su piattaforma Zoom, al prezzo di 3 euro.
L’appuntamento in diretta streaming giovedì 27 maggio 2021 alle 18 è con Marta Savaris e Un’evidenza fantascientifica, progetto che mette a confronto fotografia, pittura e poesia offrendo una nuova occasione di valorizzazione tra i linguaggi dell’arte. Il dialogo è a tre: un artista visivo come Giuseppe Caccavale e un grande poeta come Andrea Zanzotto si confrontano con le opere di Luigi Ghirri sul grande tema del paesaggio, fil rouge che lega tutti gli atti del Fondo Luigi Ghirri che appartiene alla Fondazione.
La mostra, a cura di Chiara Bertola e Andrea Cortellessa e promossa dalla Fondazione Querini Stampalia e dalla Citta di Pieve di Soligo in collaborazione con la Famiglia Zanzotto in occasione delle celebrazioni del centenario della nascita di Andrea Zanzotto, scomparso 10 anni fa, è aperta al pubblico fino al 17 ottobre 2021.
Per l’occasione è stato chiesto all’artista Giuseppe Caccavale di creare una grandiosa installazione a parete nel Portego antico della Biblioteca della Querini Stampalia, il ‘Murale di carta’: un immenso e arioso acquerello che riveste le pareti della grande sala. Il risultato è un inedito paesaggio variegato e ultramondano in cui l’artista combina figure, disegni, colori e parole.
Cima da Conegliano, Luigi Ghirri, Andrea Zanzotto, Paul Celan sono gli autori che Caccavale sceglie di far risuonare nello spazio, a partire dal terreno creativo particolarmente fertile che unisce le radici dei loro linguaggi. Il risultato e un ambiente carico di colori, forme, parole capaci di produrre stupore, sintesi e profondità.
Al centro della sala, su un grande tavolo - come un’isola di documenti e immagini - sono composte le fotografie di Luigi Ghirri insieme ad alcuni autografi e ceramiche di Andrea Zanzotto e alcuni disegni di Giuseppe Caccavale.
Prenotazioni
- dal sito www.querinistampalia.org
- oppure su www.ticketlandia.com