Yamanote-Sen: il Giappone nelle foto di Alice Covatta al Centro Culturale Candiani
In occasione dell'annuale appuntamento con Matite in viaggio, quest'anno il Centro Candiani ha voluto raccogliere la sfida e mettersi in viaggio con gli amici di “matita”. Così, con la prestigiosa collaborazione del Museo d'arte orientale di Venezia e prendendo spunto dalle fotografie di Alice Covatta ha deciso di volgere Uno sguardo a Oriente portando il Giappone in città, in una sorta di staffetta tra Centro e Museo, attraverso musica, letteratura, fotografia, cinema e molto altro ancora.
Nucleo della rassegna la mostra Yamanote-sen l Giappone nelle fotografie di Alice Covatta che sarà inaugurata giovedì 29 settembre, ore 18.00 e resterà aperta al pubblico fino al 25 ottobre. Il Giappone in mostra rappresenta un’istantanea della situazione corrente, un paese dove meraviglia e contraddizione si scontrano e rincorrono quotidianamente.
Per raccontarlo Yamanote-sen realizza una scansione degli spazi più emblematici così da decifrarne le differenti anime riportate poi in mostra: la densa foresta cementificata di Tokyo, la natura costruita e manipolata dei giardini zen, il mercato del pesce Tsukiji che rifornisce di materie prime i maestri del sushi, i ciliegi in fiore senza frutti, l’ipertecnologico otaku e il perfezionismo manuale ricercato dall’artigiano, i luoghi del reale e del virtuale.
Partendo da questo metodo di lettura la mostra si struttura attorno a una serie di composizioni che alternano riti millenari e spazi effimeri archiviati in forma di dittici e trittici.
Una successione di immagini senza una costrizione tematica ma dove i nuovi legami creati dai dittici usano l’ironia, la somiglianza nei comportamenti dislocati in luoghi differenti o le atmosfere simili ritrovate fra masse vegetali e spazi architettonici. Il termine Yamanote-sen si riferisce alla principale linea ferroviaria di Tokyo, la più frequentata al mondo e percorre in circa un’ora un loop di 34, 5 chilometri attraversando i quartieri principali e trasportando 4 milioni di persone al giorno. Il treno nel suo tragitto disegna uno strano cerchio che nell’immaginario giapponese simboleggia la mano di Budda che protegge il cuore della città e letteralmente Yamanote significa appunto la mano della montagna, sen linea.
In una metropoli senza limiti urbani, il termine Yamanote-sen indica un segno fisico rappresentato dal treno e dalla successione di paesaggi che attraversa. Testi, immagini, mappe urbane e illustrazioni sono gli strumenti di navigazione che consentono di districarci nel denso magma di simboli e paradossi.