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Risparmio energetico, le luci si spengono: "M'illumino di Meno" alla tredicesima edizione

Istituzioni e privati parteciperanno, il 25 febbraio, all'iniziativa del programma "Caterpillar" di Radio Rai 2. Al momento adesioni di Autovie Venete, Arpav e Comune di Stra

Il 24 febbraio 2017 torna M’Illumino di Meno, giunto alla sua tredicesima edizione. Nel corso degli anni, l’iniziativa proposta da Caterpillar, programma di Rai Radio 2, ha spento monumenti italiani ed europei: un gesto simbolico per sensibilizzare le persone e le istituzioni sull’importanza del risparmio energetico. E anche per quest’anno non poteva mancare l’invito a spegnere piazze, illuminazioni private e pubbliche.

Come negli anni passati, anche le istituzioni parteciperanno all'iniziativa. Nel Veneziano si segnala l'adesione di Autovie Venete, che sfrutterà un "orologio astronomico" per l'accensione e lo spegnimento delle luci e Arpav, da sempre impegnata nella promozione del cambiamento dei comportamenti quotidiani sul fronte energetico, attraverso molteplici attività. Torna a condividere i buoni propositi dell'iniziativa anche la fondazione MuVe, gestore per conto del Comune di Venezia dei musei civici, mentre a livello provinciale si segnala la partecipazione del Comune di Stra, che aderirà all’iniziativa già a partire dal 24 febbraio, con la presentazione in municipio de “La via Franchigena in bici (ma anche a piedi…) da Fidenza a Siena e da Siena a Roma”.

Anche il Comune di San Donà di Piave aderisce a M'illumino di Meno, con una passeggiata a lume di candela: il ritrovo sarà venerdì 24 febbraio alle 18, nel parcheggio di via Pralungo di fronte allo Stadio Zanutto. "Quest'anno il tema dell'iniziativa che si terrà in tutta Italia è la condivisione, e allora condividiamo una passeggiata a lume di candela alla scoperta della nostra città - ha commentato il sindaco Andrea Cereser, che parteciperà all’iniziativa - Portiamo una candela, una lanterna, anche simbolica e soprattutto amici, conoscenti, vicini di casa com’è nello spirito di coinvolgimento dell'iniziativa".

JESOLO - Il comune di Jesolo aderisce spegnendo, dalle 18 di venerdì fino al mattino successivo, tutte le luci delle scuole, dell’area esterna al municipio e alle sedi pubbliche, dei parcheggi e riducendo del 45% l’illuminazione delle piazze e delle vie principali, con un risparmio di 1401 kw. Un’adesione non solo simbolica quindi, ma coerente con le scelte dell’amministrazione comunale che persegue il risparmio energetico con scelte concrete che privilegiano il ricorso a fonti rinnovabili e il miglioramento del rendimento energetico degli edifici. "A testimonianza del buon lavoro fatto in questi anni dall’Ufficio Lavori Pubblici - spiega l’assessore Roberto Rugolotto - abbiamo ottenuto incentivi da GSE s.p.a. pari a 178mila euro, che ci hanno permesso di realizzare interventi che hanno migliorato il rendimento energetico di alcuni edifici scolastici, come la palestra della scuola Michelangelo e il complesso dell’auditorium Vivaldi, comprese palestra e piscina".

CA' FOSCARI - Anche quest’anno i docenti che avranno lezione nella giornata di venerdì saranno invitati a tenere un quarto d’ora di silenzio energetico durante il quale si spegneranno tutte le luci e i dispositivi elettronici, per svolgere gli insegnamenti a lume di candela. Come ogni anno Ca’ Foscari spegnerà simbolicamente tutte le luci non necessarie delle sedi dell’Ateneo dalle 18.00 alle 19.30 e illuminerà la facciata della sede centrale con luci a LED.

Studenti e personale potranno partecipare al concorso fotografico, fotografando il proprio comportamento "a basso impatto energetico" o un gesto di condivisione contro lo spreco di risorse, e condividendolo nei principali social network con l’hashtag #milluminoCaFoscari. La miglior foto vincerà un premio a tema "sostenibilità". Ulteriori iniziative si terranno presso le sedi dei Dipartimenti, che realizzeranno azioni finalizzate alla condivisione delle risorse e al risparmio energetico, come gesto concreto contro lo spreco e motore di socialità.

A Palazzo Vendramin dei Carmini, sede del Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea, si terrà un’iniziativa di bookcrossing dalle 9 alle 13. Al Dipartimento di Studi Umanistici, nella sede di Malcanton Marcorà, sarà promosso per l’intera giornata l’uso delle scale piuttosto che dell’ascensore.  I Dipartimenti di Economia e Management organizzeranno al Campus di San Giobbe, dalle 10 alle 13, uno swap party dove scambiare capi d’abbigliamento, accessori e libri. Il Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi organizzerà micro-lezioni tenute dai dottorandi e finalizzate alla condivisione di saperi, presso l'Aula Delta 2D al Campus Scientifico, dalle 10.30 alle 13.00. Il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica invita studenti, docenti e personale tecnico amministrativo ad inviare foto di oggetti realizzati grazie al recupero di materiali riciclati.

DOLO - Oltre a spegnere simbolicamente lo ‘Squero monumentale’ nel capoluogo di Dolo e della Piazza ‘Don A. Gazzotti’ nella frazione di Arino, invita tutti ad adottare comportamenti quotidiani che prediligano il risparmio energetico e buone pratiche di tutela dell’ambiente e delle risorse. Entrando nella sezione “Patto dei Sindaci” del sito internet del Comune di Dolo sarà possibile consultare e scaricare le buone pratiche di risparmio energetico “abbassa, spegni, cammina e ricicla”, quali utili strumenti da mettere in pratica nelle proprie abitazioni e nelle proprie attività’.

I 15 "si può"

  1. Si può condividere l’auto per andare al lavoro.
  2. Si può condividere la bicicletta e partire tutti insieme.
  3. Si può iniziare ad usare il bike sharing o il car sharing.
  4. Si può condividere il cibo: cucinare e mangiare insieme, a casa o in piazza.
  5. Si può condividere il trapano, la polentiera, l’aspirapolvere, il tosaerba e la lavatrice.
  6. Si può condividere la casa: con l’ospitalità, lo scambio, il divano o un posto per il sacco a pelo.
  7. Si può condividere la banda: aprire il proprio wireless, sherare.
  8. Si può condividere un saper fare: t’appendo quel quadro, t’insegno lo spagnolo, ti riparo la gomma della bicicletta.
  9. Si può condividere un sapere: lasciare un libro o un giornale.
  10. Si può condividere lo sport: correre insieme, pedalare, nuotare e sudare.
  11. Si può condividere un telescopio e guardare le stelle che con le luci spente son più belle. E il cielo è di tutti, già condiviso
  12. Si possono condividere i vestiti e i giocattoli usati dei nostri figli organizzando un baratto a scuola
  13. Si possono condividere le incombenze, facciamo che oggi te lo porto fuori il cane
  14. Si possono condividere i genitori e i bambini facendo i compiti insieme
  15. Si può condividere qualsiasi cosa. Si può condividere un po’ di tempo. In silenzio. Si può anche parlare e ascoltarsi

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