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“Cuore mediterraneo” torna sulle spiagge per ricordare che la raccolta differenziata non va mai in vacanza

Consorzio RICREA, insieme a Goletta Verde di Legambiente, promuove nei porti e sulle spiagge italiane la sostenibilità degli imballaggi in acciaio e l’importanza del riciclo. Terza tappa a Jesolo, in Veneto, una delle regioni più virtuose con una raccolta di 5,36 kg per abitante.

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di VeneziaToday

Imparare a differenziare in modo corretto gli imballaggi in acciaio è importante e non va dimenticato: anche in vacanza, bisogna gettare nel contenitore giusto barattoli e scatolette, tappi corona e capsule affinché possano essere avviati al riciclo. Per sensibilizzare bagnanti e diportisti informandoli sulle qualità e i valori degli imballaggi in acciaio, un metallo che viene riciclato all’infinito senza perdere le proprie intrinseche qualità, Ricrea, il Consorzio Nazionale per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, insieme a Goletta Verde di Legambiente, torna sulle coste italiane con la campagna itinerante “Cuore Mediterraneo”.

L’inviata speciale, Alice, è protagonista di un viaggio alla scoperta delle abitudini degli italiani e mette alla prova le loro conoscenze sugli imballaggi in acciaio informandoli sull'importanza di una corretta raccolta differenziata. Sempre presenti nel pranzo portato da casa e nelle cambuse, barattoli e scatolette in acciaio sono una vera e propria cassaforte della natura, contenitori ideali per custodire le eccellenze alimentari mediterranee, come i prodotti ittici, il pomodoro e l’olio d’oliva.

Terza tappa della campagna è Jesolo, una delle più celebri mete turistiche del Veneto. “Con 5,36 kg di imballaggi in acciaio per abitante raccolti nel 2019, il Veneto è tra le regioni più virtuose d’Italia - commenta Domenico Rinaldini, Presidente di RICREA -. Con un tasso di avvio al riciclo pari all’82,2% dell’immesso al consumo, superiore all’obiettivo dell’80% fissato per il 2030 dalla Direttiva Europea sull’Economia Circolare, il nostro Paese si conferma un’eccellenza, ma possiamo migliorare ancora. Per questo è fondamentale continuare a sensibilizzare i cittadini, anche in estate, sulle spiagge, per educarli a separare correttamente i contenitori in acciaio di uso quotidiano che, se raccolti correttamente e avviati a riciclo, possono tornare a nuova vita infinite volte”.

“Con oltre 6 milioni di presenze Jesolo è tra le destinazioni italiane più frequentate, - commenta Josca Ortolan di Gruppo Veritas, multiutility che fornisce servizi ambientali ai cittadini e alle imprese sul territorio veneto -, e per agevolare tutti realizziamo più tipi di raccolta differenziata. Abbiamo una raccolta di tipo stradale con i cassonetti, una raccolta di tipo domiciliare con un porta a porta spinto, per tutte le attività, i negozi e gli alberghi, e infine la nostra punta di diamante, la raccolta differenziata lungo l’arenile con contenitori dedicati per i bagnanti. Gli imballaggi in acciaio, raccolti insieme al vetro e alla plastica, vengono poi conferiti all’impianto di Eco-Ricicli del Gruppo Veritas, per essere separati e avviati al riciclo”.

“Jesolo ha anche delle aree molto importanti dal punto di vista naturalistico, come la Laguna del Mort alla foce della Piave, un piccolo gioiello rimasto intatto lungo una costa molto sfruttata - aggiunge Maurizio Billotto, vice presidente di Legambiente Veneto -. Purtroppo il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è presente in queste aree, e per questo come associazione organizziamo delle campagne di pulizia delle spiagge insieme a Veritas.

Ma non è solo importante raccogliere il rifiuto. Il turista, chi si reca in spiaggia, in un’area di grande valore naturale, deve essere attento sin da quando parte da casa: la prima azione concreta è scegliere dei contenitori che possono essere riutilizzati o riciclati all’infinito come ad esempio i contenitori in acciaio, che hanno un impatto ambientale molto più basso di altri materiali”. Grazie all’impegno dei Comuni e dei cittadini, nel 2019, in Italia, sono state riciclate 399.006 tonnellate di imballaggi in acciaio, pari al peso di circa 167 Atomium, il celebre monumento di Bruxelles. Maggiori informazioni su Cuore Mediterraneo e le attività di Alice sulla pagina Facebook dedicata @CuoreMediterraneo.

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