A Venezia due giorni di mobilità "verde": in attesa del battello che andrà a idrogeno

Venezia capitale delle mobilità sostenibile, per due giorni di mostra congresso al porto crociere: è partita venerdì la seconda edizione del Green Mobility Show, appuntamento per scoprire il futuro "verde" dei trasporti e occasione per provare la mobilità, nautica e terrestre, "che salva il pianeta". L'evento è organizzato da VTP Events, società della Venezia Terminal Passeggeri. Ci sono le soluzioni tecnologiche e politiche per ridurre i livelli di inquinamento, in un palcoscenico dove scoprire e provare le novità in tema di veicoli eco-compatibili ed approfondire i temi con relatori di livello internazionale: tutto a ingresso gratuito.
 
Dunque un laboratorio di mobilità sostenibile, "non rinviabile per il futuro - spiega Roberto Perocchio, amministratore delegato di VTP Events -. Una città anfibia come Venezia è la sede ideale in cui discutere e toccare con mano le nuove tecnologie con gli esperti europei dei vari settori dell'innovazione. Il convegno di apertura, che ha aggregato i migliori cervelli in materia, ha discusso della grande promessa dell'idrogeno con la presentazione di alcune applicazioni di successo". Primo su tutti il progetto HEPIC, promosso da Hydrogen Park, ovvero il primo vaporetto ad alimentazione ibrida a idrogeno ed elettrica e a emissioni zero. Frutto della ricerca che da anni sta conducendo l’Hydrogen Park di Marghera (controllato al 60% da Enel), collegherà l’aeroporto di Venezia al centro storico della città, e potrebbe scendere in acqua già in ottobre.

PROGETTO DEL PORTO: UNA MOTONAVE A GAS NATURALE
 
Accanto ai convegni, una significativa sezione espositiva: con un’area esterna riservata a test drive sia su strada che in mare, di rispettivamente 3 chilometri di viabilità interna ed uno spazio acqueo di 120mila metri quadri, Green Mobility Show è l’occasione per constatare di persona le potenzialità dei modelli esposti in tema di contenimento sia di emissioni che di consumi. Il pubblico può  mettersi al volante delle vetture elettriche ed ibride delle case automobilistiche più prestigiose quali Mercedes, Renault, Citroen.
 
"L’obiettivo della manifestazione - sottolinea il presidente del Comitato Scientifico, Giampietro Ravagnan - è coinvolgere le pubbliche amministrazioni, perché stimolino la diffusione dell'innovazione e nuova occupazione qualificata: un segnale anche per i giovani". Nella giornata conclusiva, sabato 7 marzo, spazio alla sfida elettrica, cioè innanzitutto lo sforzo di integrare i sistemi di ricarica (colonnine) in modo sempre più diffuso, sia in terra che in acqua. Per iscrizioni e maggiori dettagli sulla manifestazione: www.greenmobilityshow.it