La presenza che non ti aspetti: una medusa "aliena" nella laguna

Una specie di medusa "aliena" nella laguna di Venezia? Lo sostiene il zoologo dell'università del Salento Ferdinando Boerio, che in un lungo articolo pubblicato sulla Stampa dichiara di aver ricevuto segnalazioni di una specie fino ad ora sconosciuta nell'alto Adriatico. Forse la "pelegia benovici", così chiamata in onore di uno studioso scomparso recentemente, è arrivatain laguna attraverso il motore di qualche imbarcazione. Fatto sta che la sua presenza costituisce una novità assoluta.

Si tratta di un esemplare mai catalogato prima, per questo è stato chiamato volgarmente "medusa aliena". Una specie simile a quella "violetta" che comunemente soprattutto al Sud punge i bagnanti. Ma stavolta è arrivata prima a Venezia e poi anche al golfo di Trieste. Il risultato è stato possibile grazie all'iniziativa periodica lanciata da un team di zoologi chiamata "Occhio alla medusa", che coinvolge i cittadini nella segnalazione di specie e esemplari di medusa nei nostri mari.

"Le specie aliene arrivano da altre regioni geografiche e a volte possono stabilirsi in aree per loro nuove, dove sono, appunto, aliene - dichiara Boerio - Sono ben conosciuti i casi di specie che hanno viaggiato come clandestini nelle acque di zavorra delle navi, soprattutto le petroliere, arrivando a stabilirsi in aree molto lontane dal luogo di provenienza. La nostra Pelagia benovici probabilmente ha viaggiato nei serbatoi di qualche nave, proveniente chissà da dove". Per saperne di più ecco l'articolo sulla Stampa.