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Martedì, 23 Aprile 2024
Lavoro

Come fare un curriculum

Tutti i consigli utili per fare bella figura durante un colloquio di lavoro

Scrivere bene il proprio curriculum vitae è il primo obiettivo di chi cerca o vuole cambiare lavoro. Un errore di distrazione nel CV, la scarsa organizzazione dei contenuti o la scarsa leggibilità del testo possono vanificare la vostra candidatura sul principio. Generalmente ci sono due errori frequenti:

  • essere troppo prolissi ed esagerare sulle proprie qualità o sulla propria esperienza lavorativa.
  • essere troppo sintetici.

Per scrivere un buon curriculum è necessario trovare quella giusta via di mezzo. Mettetevi sempre nei panni di chi dovrà leggere il vostro curriculum. Nella fase preliminare dovrà valutare la vostra candidatura in 2-3 minuti. In questo breve lasso di tempo dovrete comunicare voi stessi. Non è facile.

Lettera di presentazione

È opportuno distinguere il Curriculum Vitae dalla lettera di presentazione. Sono due documenti diversi. La lettera di presentazione è un documento per introdurre alla lettura del curriculum. In 30-40 righe dovrete spiegare chi siete, perché state inviando il CV e le vostre ambizioni lavorative. La lettera di presentazione è simile ad un tema scolastico scritto su voi stessi. Siate chiari, esponendo al meglio le vostre ambizioni. Ecco qualche consiglio pratico:

  • Una buona lettera di presentazione non richiede più di 40 righe.
  • Stampate la lettera di presentazione su carta bianca, senza sfondi ed ornamenti grafici.
  • Evitate caratteri troppo piccoli o troppo grandi. Un buon Verdana 12 può andar bene.
  • Tutto ciò che deve essere detto, deve essere detto chiaramente. Sul resto è meglio tacere. Non siate prolissi.
  • Evitare di stampare la lettera di presentazione su due pagine (fronte/retro) o su due fogli diversi.

Curriculum

Il Curriculum è il documento in cui dovre sintetizzare le vostre qualità lavorative in modo schematico. Rispetto alla lettera di presentazione, il curriculum si presenta come uno schema rigoroso. E' di fondamentale importanza organizzare al meglio gli spazi ed i contenuti. Deve essere semplice, conciso e di facile lettura. Il curriculum deve contenere essenzialmente tre aree: dati anagrafici, titoli di studio, esperienze lavorative. A queste può aggiungersi una quarta area 'hobby e attività extra-lavorative' da situare alla fine del documento. Quest'ultima è facoltativa e di minore importanza rispetto alle precedenti. Pubblichiamo una serie di consigli pratici per scrivere il curriculum.

Un buon curriculum non supera le 2 pagine.

  • Ricordarsi di pubblicare prima di tutto i propri dati anagrafici (nome, cognome, indirizzo) e il recapito telefonico.
  • Evitare di scrivere frasi e periodi molto lunghi. Siate concisi. Le frasi trovano una migliore collocazione nella lettera di presentazione.
  • L'esperienza lavorativa deve essere elencata a partire dalla più recente, scendendo in ordine cronologico fino alla più vecchia.
  • Evitare di lasciare periodi temporali vuoti nelle esperienze lavorative. Se in un periodo di tempo hai approfittato della mancanza di lavoro per frequentare un corso di specializzazione o un master, scrivilo nelle esperienze lavorative. I "buchi" temporali nel curriculum possono essere interpretati in vari modi da parte di chi legge.
  • Eventuali hobby o attività extra-lavorative (es. volontariato) devono essere scritte alla fine del curriculum.
  • Fate attenzione all'ortografia

La lettera di presentazione e le pagine del curriculum devono essere prive di errori ortografici. Rileggeteli più volte e molto lentamente. Talvolta la lettura veloce dei documenti ci porta ad ignorare gli errori di ortografia. Usate il correttore ortografico per individuare gli errori di distrazione. Fate leggere il documento ad altre persone e prendete spunto delle loro osservazioni. La lettera di presentazione ed il curriculum devono essere documenti chiari e leggibili.

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