rotate-mobile
Politica

25 Aprile, Sambo: «C'è chi sta tentando di sminuire i crimini fascisti»

Festa della liberazione, la segretaria del Partito Democratico veneziano: «Sono purtroppo molti i rappresentanti delle istituzioni che in questo momento non riconoscono i valori della Resistenza»

Tra le polemiche, gli attacchi e le repliche che dal nazionale a cascata si ripercuotono sul territoriale, diventando argomento clou per la politica in questi giorni, la festa del 25 aprile resta un simbolo che ogni anno si carica di significati, celebrazioni e critiche.

La giornata di martedì per il Partito Democratico veneziano è quella in cui «celebriamo la vittoria sul fascismo frutto della Resistenza e della lotta partigiana di donne e uomini che hanno sacrificato la loro vita per la nostra libertà - scrive Monica Sambo, segretaria del Pd veneziano - Le gravissime parole del presidente del Senato, secondo il quale nella nostra Costituzione non sarebbe citato l’antifascismo, non sono altro che l'ennesimo mattone nel muro revisionista che alcuni stanno cercando di erigere fino a negare l'essenza stessa della nostra Repubblica. C'è chi sta cercando di riscrivere la storia, sminuire i crimini fascisti per tentare di far passare l’idea che in quel drammatico ventennio vi siano state anche “cose buone”. Lo fanno tentando di fare passare l'idea che questa sia una giornata di una sola parte degli italiani. In realtà questa importante giornata mette da una parte gli italiani liberi, democratici e antifascisti e, dall'altra, i fascisti».

Il Pd attacca le parole dell'assessore regionale Elena Donazzan. «Sono purtroppo molti i rappresentanti delle istituzioni (a partire da Donazzan) che in questo momento non riconoscono i valori della Resistenza e non si riconoscono nell'essenza del 25 aprile. Chi esprime queste parole non è degno di rappresentare le istituzioni democratiche - afferma Sambo - La nostra Costituzione si fonda sui valori dell’antifascismo che sono racchiusi in tutti i principi fondamentali e non solo nel divieto di ricostituire il partito fascista. Per questo - continua la segretaria del Pd lagunare -, facciamo appello a tutte le cittadine e a tutti i cittadini affinché le manifestazioni del 25 aprile siano caratterizzate da una straordinaria partecipazione non solo per non dimenticare l’orrore della storia del nazifascismo, ma per ricordare che la nostra Costituzione e, quindi, l’essenza della nostra democrazia, è il frutto dei valori antifascisti di questo paese». «Ci appelliamo a tutte le cittadine e a tutti i cittadini perché sia dato un segnale chiaro: non passeranno», affermano assieme a Sambo i membri della segreteria comunale: Danny Carella, Tommaso Bortoluzzi, Alberto Capogross, Elisabetta Fassini, Giorgio Isotti, Alessandro Ruffini e Mila Trevisan.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

25 Aprile, Sambo: «C'è chi sta tentando di sminuire i crimini fascisti»

VeneziaToday è in caricamento