Altri sei chilometri di piste ciclabili in terraferma
Intervento da 1,3 milioni di euro finanziato da un bando ministeriale al quale il Comune ha partecipato riuscendo a reperire le risorse
La giunta comunale ha approvato oggi, martedì 29 giugno, la realizzazione di altri sei chilometri di piste ciclabili e la sistemazione di 6 attraversamenti in terraferma. La delibera prevede un investimento di oltre 1,3 milioni di euro per connettere la rete di percorsi già esistenti. C'è il progetto definitivo, comprensivo della fattibilità tecnica ed economica, per l'intervento finalizzato a migliorare la mobilità ciclabile nel territorio attraverso la messa in sicurezza di alcuni tratti.
«Si tratta di una delibera – spiega l’assessore alla Viabilità Renato Boraso - con la quale diamo il via a lavori per 1.351.103,61 euro interamente finanziati da un bando ministeriale al quale il Comune ha partecipato riuscendo a reperire risorse per realizzare 24 interventi di ciclabili: in via Castellana, in via Circonvallazione, in via Trezzo, in via Carducci, in via Trento, in via Stazione, in via Ca’ Marcello, in via Bissagola, in via Friuli, in via delle Muneghe, in via Triestina, in via La Marmora-via Dandolo, in via Sernaglia, in via San Pio X, al parco Ponci, in via Romanin, in via Giotto, in via della Rinascita, in via Piave-via Cavallotti, in via Bembo-corso del Popolo, in via Torino-via Napoli, in via Ca'Rossa-via Volturno, in via Spalti-via Garibaldi, in via Motta-via Tevere».
Saranno realizzati 3 chilometri di nuovi collegamenti ciclabili bidirezionali, di larghezza pari o superiore a 2,5 metri e sempre separati dalle corsie veicolari tramite cordolo di protezione e altri 2,8 chilometri di nuove corsie ciclabili con colorazione dedicata per aumentarne il livello di visibilità e sicurezza rispetto alle vecchie corsie ciclabili. «Metteremo in sicurezza 6 intersezioni - continua Boraso - che presentano attraversamenti ciclabili, dove si aumenterà il livello di sicurezza dei ciclisti grazie all'introduzione di isole salvagente, platee rialzate, illuminazione dedicata, segnaletica orizzontale di indirizzamento e adeguate evidenziazioni per dare continuità ai percorsi. Un ulteriore tassello che arricchisce un sistema di piste ciclabili che ad oggi conta quasi 200 chilometri di tratte già esistenti. Venezia guarda alla mobilità green con i fatti e sostiene, anche in questo modo, la mobilità sulle due ruote garantendo ai ciclisti percorsi in sicurezza».