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Politica

Azione si presenta. Dal turismo al commercio: «Venezia può divenire una nuova Montecarlo»

La nuova segreteria e i punti del programma su laguna e terraferma

Martedì sera al bistrot 55, a un anno dal congresso comunale e dopo le votazioni politiche di settembre 2022 (con l'affermazione della lista Azione - Italia Viva con l'8,7 per cento, pari a circa 10 mila voti), Azione Venezia ha rinnovato e presentato la nuova segreteria. 

«Abbiamo previsto una serie di iniziative politiche a partire da una cena di sostentamento delle popolazioni emiliano-romagnole colpite dall’alluvione, con un aperitivo solidale venerdì alle 18.30 al Gustoclick di Marghera per ascoltare il racconto di chi ha operato in quei territori», dice il segretario comunale Paolo Bonafè. Poi i grandi temi della città: turismo, politiche per una residenza stabile e per invertire l’esodo, la salvaguardia della città storica e la lotta al moto ondoso, il contrasto al degrado e allo spaccio in terraferma con il rilancio dell’artigianato e lo sviluppo delle aree produttive e portuali metropolitane.

La nuova segreteria

Segretario comunale: Paolo Bonafè, vicesegretario comunale e referente centro storico e isole, delega associazionismo: Mauro Memo; referente Mestre e terraferma, delega casa e residenzialità: Leda Costantini e vice Enrico Pasculli; responsabile comunicazione, delega artigianato e commercio: Cristian Zara; responsabile dell'organizzazione: Alessandro Costantini; delegato attività produttive, lavoro, industria, formazione professionale: Luca Cotecchia e vice Paola Garbin; delegato sanità e ambiente: Antonella Garro e vice Mario Pizzolitto, delegato sicurezza e degrado: Tommaso De Vido; delegato politiche della residenza, politiche per la famiglia: Leda Costantini e vice Antonella Cavazzina; delegato turismo e legge speciale: Antonella Cavazzina; delegato mobilità, trasporti, società partecipate: Aldo Mariconda; delegato urbanistica, edilizia privata, lavori pubblici e viabilità: Stefano Valonta; delegato scuola, edilizia scolastica, formazione scolastica e università: Valentino Pietrobon.

Turismo

«No a un modello che mira allo sfruttamento  - commenta la nuova segreteria - e confligge con la necessità di una città abitata, con attività lavorative (attività portuale, commercio, artigianato, ecc) alternative al solo turismo, e con residenti». In altre parole Azione Venezia chiede un controllo del turismo. Se ne sta parlando nelle commissioni consiliari di questi giorni, dove accanto al tema del ticket, c'è quello della soglia di carico e la questione della partecipazione cittadina all'adozione della misura del contributo di accesso. «Si deve puntare su una qualità turistica che privilegi chi vuole restare in città per più giorni - dice Azione -. La proposta, lanciata all’ultimo Salone nautico, di puntare su un turismo di nicchia, come quello della permanenza e sosta di mega yachts nell’area della marittima, ci trova d’accordo. Venezia può divenire certamente una nuova Montecarlo».

Spopolamento

Causato da fenomeni in qualche modo epocali (il calo demografico e la naturale tendenza dei centri storici a svuotarsi) per Azione è l'effetto di altri fattori come: «l’assenza di disponibilità abitativa per giovani coppie e la mancanza di lavoro stabile e di una mobilità adeguata». Per questo vale la pena di puntare, per Bonafè e i suoi, su una nuova economia: non perdere il potenziale del porto, utilizzare Fusina e Porto Marghera per gli ormeggi delle grandi navi ma, solo temporaneamente, per poi per arrivare ai grandi progetti con piattaforme di attracco fuori delle bocche di porto, oltre ad attirare nuove aziende e industrie green. «Il polo dell’idrogeno è un esempio lampante di sviluppo compatibile con l’ambiente».


Emergenza abitativa

La politica residenziale per Venezia, per Mestre e per Marghera di Azione segue due filoni: le nuove edificazioni e il recupero del patrimonio residenziale pubblico. «Per le case pubbliche bisogna usare ogni livello di finanziamento europeo, nazionale, comunale, modificando i meccanismi di accesso all’alloggio e introducendo l’efficientamento energetico sostenibile degli immobili stessi». L'altro tema è il recupero di aree ora dismesse e da destinare a nuove abitazioni da mettere sul mercato immobiliare. «Nei primi anni 2000 - spiega Azione - sono già state riconvertire aree post industriali della Giudecca (vedi area ex Jungans) per realizzare appartamenti in parte di social housing e in parte destinati alla libero mercato. Bisogna perseguire sulla strada intrapresa e mettere regole di mercato che prevedano l’impossibilità di acquisto di nuovi alloggi per locazioni turistiche, oltre a ripristinare l’assessorato Casa dell'ex sindaco Massimo Cacciari».

Per la residenza scolastica e universitaria il partito di Bonafè parla di «sinergia tra l’Università e il Comune anche per concentrare i siti universitari e creare poi dei servizi pubblici dedicati, soprattutto trasporti. La grande area del Vega che oggi sta vedendo la possibilità di essere ceduta dalla gestione pubblica a quella privata, potrebbe divenire un grande campus universitario dotato di parcheggio, mensa e sale auditorium».

Mobilità e commercio

«Senza scandalizzarsi sull’uso dei Pili e di San Giuliano, innovazione significa - per Azione - creare e completare i terminal, anche previsti dal Pums, come interscambio tra bus turistici e mezzi acquei, in un’ottica di gestione dei flussi; ma anche il riprendere progetti come la sub lagunare, ora che verrà costruita una bretella ferroviaria in zona aeroportuale e la nuova stazione di collegamento con l’alta velocità».

Riguardo al commercio, Azione pensa che la situazione "vetrine chiuse e serrande abbassate" in centro a Mestre si possa cambiare con un lavoro dell'amministrazione comunale con le associazioni di categoria e i proprietari dei locali. «Non è sufficiente - dice - rilanciare eventi e iniziative durante tutto l’anno; serve regia unitaria in capo al Comune». La migliore soluzione sembra quella di rendere il “Distretto del Commercio” una entità a sé stante a sostegno del settore nei centri storici e urbani».

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