rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Politica Mestre Centro

Brugnaro lancia il tesseramento di Coraggio Italia: «Modello Venezia su scala nazionale»

Mercoledì pomeriggio il suo invito alla mobilitazione davanti a 200 simpatizzanti. Confermata l'intenzione di restare sindaco fino a fine mandato

Luigi Brugnaro lancia, un anno dopo la nascita del partito, la campagna per il tesseramento di Coraggio Italia. In un lungo discorso tenuto ieri sera all'hotel Laguna Palace di Mestre, il presidente del partito fucsia si è rivolto alle circa 200 persone presenti in sala, tra amministratori locali, amici e simpatizzanti. «Quando sono diventato sindaco pensavo che a Venezia ci fosse un problema - ha detto - ma in realtà il problema riguarda tutta Italia. Mi sono messo al lavoro perché c'è bisogno di efficientare il sistema, premiare il merito, incentivare l'impresa, anziché buttare via i soldi facendo debito. A Venezia abbiamo dimostrato che si può fare, abbiamo riassestato il bilancio e reso più efficiente la burocrazia».

Brugnaro guarda all'«elettorato fluido, ai movimenti civici, alla gente delusa dalla politica». E invita i suoi alla mobilitazione, con l'obiettivo di avere «almeno un amministratore in ogni città italiana» e prendere parte alla gestione di una serie di sfide importanti: «scelte sull'autonomia energetica, sul ciclo dei rifiuti, sul lavoro, sulle imprese da sostenere, la burocrazia da semplificare. Scelte - fa presente - da cui dipende il futuro dei nostri bambini. Che Italia troveranno loro tra trent’anni?».

Tra i temi affrontati, il leader di Coraggio Italia ha ribadito di inserirsi con decisione nell'area di centrodestra, di essere a favore dei «diritti degli omosessuali» ma non degli «eccessi» o delle «strumentalizzazioni». Lo Ius scholae può essere una buona misura, «ma a certe condizioni, ad esempio il giuramento sulla Costituzione, un esame di lingua italiana e la rinuncia alla seconda cittadinanza».

In ambito locale il sindaco ha difeso il termovalorizzatore di Fusina («permetterà di raggiungere l'autosufficienza energetica tramite il css, la frazione di rifiuti che non viene riciclata») e le decisioni sul piano della sicurezza («è vero che il quartiere Piave è difficile, ma teniamo duro e lottiamo: andate a vedere le altre città»). Ma anche ricordato le iniziative innovative, come l'apertura del distributore di idrogeno a San Giuliano. Brugnaro ha anche ribadito che intende continuare ad amministrare la città fino a fine mandato, escludendo una candidatura diretta alle elezioni politiche.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Brugnaro lancia il tesseramento di Coraggio Italia: «Modello Venezia su scala nazionale»

VeneziaToday è in caricamento