rotate-mobile
Politica Mestre Centro

Centrosinistra verso il programma: «Ai primi di febbraio chiudiamo»

Martini per conto proprio, Dodi: «Scardinare i vecchi schemi». Articolo Uno: «Tenere il fronte unito»

 «Primarie sì, primarie no, non è questa la vera questione. Vorremmo scardinare i vecchi schemi e pensare a un progetto innovativo da contrapporre al modello attuale». Riflette il segretario del Partito Democratico veneziano, Giorgio Dodi, cercando di portare su tutta un'altra strada la diversità di vedute sulla modalità di scelta del candidato sindaco, rispetto al centrosinistra.

La lista

A introdurre l'argomento il presidente Giovanni Andrea Martini. «Il Pd ha scelto di non fare le primarie. Una scelta che noi riteniamo sbagliata. Essendo lista civica, libera da vincoli di partito, possiamo dire di aver fatto tutto il possibile e di poter, liberi e leggeri, dedicarci con chiarezza all'unico e vero obiettivo che è non permettere al sindaco in carica di vincere nuovamente». La seconda "bomba" in una settimana quella di Martini. La prima, il 14 gennaio scorso, con la presentazione di una propria lista, Tutta la città insieme. Ora Martini annuncia che andrà per conto proprio, «chiamando a raccolta tutte le forze e intelligenze della città. Tra qualche giorno proporremo un allargamento della squadra».

Il green new deal

«Nulla che ci colga di sorpresa, del resto ha messo una propria lista - commenta Dodi -. Ai primi febbraio noi chiudiamo. Domani siamo in riunione per il programma. Poi ci incontreremo di nuovo assieme a tutto il centrosinistra per le Municipalità», il secondo dei tre tavoli che fa parte del percorso a tappe stabilito da moderati e dal centrosinistra, per arrivare al candidato e alla squadra. «Siamo disponibili a non presentare un candidato, noi lo siamo, ma anche gli altri devono esserlo. Bugliesi per noi è un nome importante - dice Dodi - ma serve mettere in piedi un progetto, e la tutela dell'ambiente deve diventare motore di sviluppo, in linea con il green new deal europeo. Venezia è il posto ideale per questo, ma non abbiamo molto tempo».  

Le indicazioni

Il mandato dell'assemblea degli iscritti ad Articolo Uno, «nonostante difficoltà e rigidità del Pd sulle primarie, che il Pd regionale peraltro sta proponendo di fare, è quello di provare a tenere tutto il fronte unito. Il Pd indichi un metodo. Oppure un candidato - dice il presidente Gianluca Trabucco, dopo la riunione del partito di stasera, martedì 21 gennaio, nella sede di piazza Ferretto - Un errore che Martini non sia già a parlare con noi. Dovrebbe partecipare al tavolo della sinistra e alle riunioni che stiamo facendo in questi giorni. Bettin, Bugliesi, Sambo nessuno di loro si è candidato. Lo hanno fatto solo Martini e Baratello». Il rettore sarà domenica ospite del Gruppo25Aprile in Bragora.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Centrosinistra verso il programma: «Ai primi di febbraio chiudiamo»

VeneziaToday è in caricamento