Comunicato stampa - Brugnaro ripensaci: non più ztl
Riceviamo e pubblichiamo: "Il Sindaco Luigi Brugnaro ci ripensi e non istituisca le nuove ZTL a Mestre.
Era stato scritto nel programma che le zone a traffico limitato sarebbero state eliminate per rilanciare il centro città dopo i tanti cantieri aperti, dopo i pesanti lavori per la realizzazione del tram e la lenta e inesorabile trasformazione in periferia di aree centrali un tempo di grande passaggio e ricche di vitalità". Lo scrive Alvise Canniello, rappresentante del Nuovo Centrodestra - Area Popolare. "Nella scorsa consiliatura ci siamo opposti strenuamente e abbiamo supportato tutte le iniziative che i cittadini mestrini hanno attivato per salvare via Verdi e Riviera XX Settembre dal degrado e dall'anonimato. Risulta quindi ancora più incomprensibile l'idea dell'amministrazione di istituirle nuovamente contro la volontà dei cittadini. Ormai tutti hanno capito che il degrado si combatte con il rilancio del centro che passa per un nuovo arredo urbano, l'organizzazione di eventi e un complessiva rivisitazione della mobilità urbana oltre che con più sicurezza e la presenza costante delle forze dell'ordine. Le Zone a Traffico Limitato, come abbiamo dimostrato anche nelle più recenti battaglie, portano solo disaffezione rispetto al centro di Mestre e l'allontanamento dalla partecipazione alla vita della città. Come abbiamo detto in passato, se l'obiettivo è solo quello di fare cassa con l'istituzione delle telecamere per controllare i varchi di accesso, il Sindaco Brugnaro che abbiamo sostenuto in discontinuità anche con questa impostazione, dimostri di saper trovare i soldi da una delle innumerevoli voci legate allo spreco dell'amministrazione veneziana".
Segreteria NCD-Area Popolare Venezia