Zaia: "Presto indicherò la data del referendum di separazione tra Venezia e Mestre"
Il presidente della Regione l'ha annunciato martedì. Probabili i ricorsi di Comune e Città metropolitana: "La delibera è pronta - ha aggiunto il governatore - probabile sarà in autunno"
A breve ci sarà una data, dopodiché si vedrà se effettivamente in quel giorno veneziani e mestrini saranno chiamati alle urne per votare in merito al referendum di separazione tra la città d'acqua e di terra. In ballo ci sono i probabili ricorsi al Tar di Comune e Città metropolitana di Venezia.
Annuncio di Zaia
L'annuncio è arrivato martedì mattina direttamente dal presidente della Regione, luca Zaia, che ha sottolineato come "nella prossima seduta di giunta fisseremo la data per la celebrazione del referendum per la separazione di Venezia e Mestre, indipendentemente dal Tar. E' un impegno che ci siamo presi e tra l'altro è un adempimento rispetto a quanto afferma il Consiglio regionale, che dà in capo alla giunta l'obbligo di indizione della consultazione".
Delibera pronta
La delibera sarebbe già pronta: "Devo solo mettere la data - ha aggiunto il governatore - riguardo alla quale ho chiesto un'analisi per valutare i pro e i contro, sempre sulla base della legge regionale numero 25. In ogni caso, anche se confermo l'ottimo rapporto col sindaco di Venezia Brugnaro, il referendum non è in discussione". Quanto alla data, Zaia ha aggiunto: "C'è il tema dell' incastro con le Amministrative, per cui immagino che sia difficile la celebrazione del referendum entro l'estate: lo vedo più probabile entro l'autunno".