"Pavan va via per motivi personali, 16 ottobre Renzi a Palazzo Ducale"

Doveva essere un vertice sull'immigrazione, invece il tema "ufficiale" sarà l'innalzamento delle acque. Argomento che naturalmente vede Venezia diretta interessata, ma che forse interessa meno la quarantina di ministri degli esteri europei di cui il sindaco Luigi Brugnaro ha annunciato la presenza. Fatto sta che quel vertice internazionale a Palazzo Ducale sbandierato già durante il primo Consiglio comunale del suo mandato si farà. E secondo le parole del titolare di Ca' Farsetti dovrebbe vedere la presenza anche del presidente del Consiglio Matteo Renzi, il 16 ottobre. Inevitabile che l'occasione sarà ghiotta per parlare anche dei problemi connessi all'immigrazione, presentando la città come realtà "solidale" da questo punto di vista.

NIENTE DIMISSIONI - Ma oltre ai problemi che coinvolgono mezzo mondo, come le ondate di profughi, il sindaco Brugnaro ha anche una grossa gatta da pelare "locale": l'assessore al Commercio Rossana Pavan, che ha le deleghe anche all’Artigianato e alle Attività produttive, in quota Lega Nord, potrebbe infatti lasciare presto la Giunta di Ca' Farsetti. La versione ufficiale non parla di "dimissioni" ma di "valutazioni comuni", anche se è possibile che nelle segrete stanze di Ca' Farsetti (e soprattutto dei partiti che sostengono la maggioranza in laguna) possano sentirsi sempre più distintamente scricchiolii. Alle voci di lite e di dimissioni sindaco e assessore hanno risposto con una conferenza stampa congiunta durante la quale Brugnaro ha dichiarato come la Pavan abbia "difficoltà personali e professionali". Niente giochi politici, dunque, anche se la sua nomina aveva lasciato qualche strascico nel Carroccio. "Stiamo valutando insieme come fare un passaggio di consegne", ha ribadito il primo cittadino. Insomma, nessuna frattura. Ufficialmente. E' anche possibile che la goccia che ha fatto traboccare il vaso sia stata la delibera sui plateatici su cui Rossana Pavan avrebbe lamentato una scarsa considerazione nei suoi confronti durante la sua formulazione. "Nessuna incomprensione personale, nessun problema con la Lega, ma solo la decisione di una donna, di una mamma, che sceglie la vita piuttosto che la poltrona - ha rimarcato Brugnaro - La verità è che l'assessore è un'imprenditrice, ha due studi professionali a Mira e a Zerobranco da seguire e un figlio di 11 anni che ha bisogno della sua mamma". “Quando ho accettato l'incarico – ha spiegato invece l'assessore  Pavan – non pensavo di trovare a Venezia una situazione così complicata. Pur contando su collaboratori validi mi sono resa conto di non riuscire a conciliare tutte le incombenze, professionali e familiari, con il lavoro per il Comune di Venezia”. “Rossana Pavan - ha aggiunto Brugnaro - ha avuto un atteggiamento serio e responsabile. Già da un mese ero a conoscenza della sua decisione, ma non c'è stata ancora alcuna lettera di dimissioni. Il cambio di vertice nell'assessorato ci sarà quando troveremo la persona giusta per la sostituzione”. “Quando accadrà – ha precisato l'assessore - sarò felice e disponibile nell'affiancarla nel passaggio di consegne e nello spiegarle tutto quello che è stato fatto”. Per quanto riguarda il nome del successore, il sindaco ha assicurato che si tratterà di una donna e non ha escluso che possa essere in quota Lega, partito da cui – ha sottolineato - non sarebbe arrivata alcuna pressione: "Giorgia Andreuzza? Mi avete fatto un bel nome - dichiara il sindaco - E' una persona che conosco e stimo. Mi piacerebbe".

GRANDI NAVI A TRIESTE?  - L'argomento di giornata sono naturalmente anche le parole del ministro al Turismo Dario Franceschini, il quale giovedì da Bagnoli, in provincia di Napoli, ha sganciato una bomba che ha causato un maremoto in laguna: "Spostiamo l'hub per le grandi navi a Trieste". Apriti cielo. Non è mancata la replica di Brugnaro, che in un tweet ringrazia polemicamente il membro del Governo della confusione innescata con le sue parole. Ma anche durante la conferenza stampa di venerdì sono arrivati strali in direzione dell'esponente Pd. Dopodiché naturalmente anche le varie associazioni di categoria hanno annunciato le barricate pur di tenere in laguna le navi da crociera (DETTAGLI).. "Mi dispiace per le critiche ricevute - ha concluso Brugnaro - qui c'è tanto da fare, non è vero che non si fa nulla, lavoro 15/16 ore al giorno per la città".