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Zingaretti a Venezia per il Pd: «L'elettore alla fine vota il progetto politico»

Il segretario nazionale ai Giardini della Biennale. «Mi dissero: "non candidarti, perderai". Non è andata così, la storia è piena di esempi. Qui è in gioco la possibilità delle famiglie di vivere meglio»

Due settimane alle amministrative a Venezia: il Partito Democratico presenta i candidati al Consiglio e alle Municipalità giovedì sera ai Giardini della Biennale e schiera in laguna il proprio leader, Nicola Zingaretti, a sostegno della campagna elettorale. Nove i candidati sindaco in lizza. Al sindaco uscente si oppongono Pier Paolo Baretta del centrosinistra, Marco Sitran della lista omonima, Marco Gasparinetti di Terra e Acqua, Giovanni Martini di Tutta la Città Insieme, Maurizio Callegari di Italia Giovane Solidale, Alessandro Busetto del Partito Comunista dei lavoratori, Sara Visman dei 5 Stelle e Stefano Zecchi del Partito dei Veneti. Baretta è per Zingaretti: «Il miglior sindaco possibile, al di là dell'appartenenza politica; già come sottosegretario ha sostenuto il governo nelle scelte drastiche, a cominciare dal lockdown, nei 200 giorni più critici dell'emergenza Covid. Anche grazie al suo lavoro oggi il paese può dire di aver vinto, dove altri hanno avuto pesanti conseguenze». E a Venezia, senza dubbio una delle città nel mirino per la sfida al centrodestra, il cuore della partita è «tornare a dare alla città il primo cittadino che merita» : basta arrivare al ballottaggio.

La destra

«Più volte mi dissero di non candidarmi, perché avrei perso, ma non andò così - dice Zingaretti, commentando i sondaggi che da tempo danno vantaggio pieno al governatore regionale uscente, Luca Zaia della Lega, il quale potrebbe trainare il voto per lo stesso partito alle comunali - . Anche di fronte a risultati non positivi, ho vinto - dice Zingaretti - . Gli elettori votano con maturità e guardano il progetto politico. La storia è piena di esempi». «La politica deve studiare i problemi, non solo andare sui palchi e fare l'elenco per raccogliere voti - continua il leader nazionale del Pd -. Una delle differenze tra noi e la destra è questa, e penso che Matteo Salvini sia il miglior politico italiano nel raccontare e illustrare i problemi degli italiani, ma è anche il peggiore a trovare una soluzione ai problemi che racconta. Io sono venuto in aereo. Parlando del crollo dell'industria aeroportuale e del turismo mi sono posto il problema. Venezia può fare da capofila sui voli internazionali Covid free con gli accordi di reciprocità da aeroporto ad aeroporto per i tamponi veloci prima dell'imbarco, per permettere la ripresa di un turismo sicuro, compatibile e fattibile, almeno tra le grandi città del mondo. Permetterebbe subito una nuova stagione dell'industria del turismo in sicurezza».

La città e le reti

Le candidature in queste amministrative, dice Zingaretti, «sono centrali per riavvicinarsi alla vita e alla condizione umana delle persone. Anche nella società globale è la città e la qualità delle relazioni che si instaurano dentro la comunità-città il primo punto di riferimento affettivo delle persone, dopo la famiglia. E i servizi in città sono quelle reti che permettono di essere parte di un comunità e di affrontare il futuro in maniera più serena. Siamo - continua Zingaretti - ancora nel pieno della crisi sanitaria, ma siamo anche dentro a una stagione di rinascita e ricostruzione di modelli di vita fondati sulla sicurezza. Ecco la sfida delle comunali a Venezia: entrare in sintonia con questo timore e con questa voglia di vita delle persone, e dare una speranza. Va fatto perché la destra a questa voglia di futuro non riesce a parlare. Scatena odio. Non ho mai visto nessun angolo del mondo dove l'odio aiuti a vivere meglio. Combattiamo per Baretta sindaco - conclude - per dare a Venezia il futuro che merita».

Chi sono i candidati della lista del Pd

Sambo Monica, 35 anni, avvocato e funzionario pubblico, già consigliera e capogruppo Pd in consiglio comunale, Rosteghin Emanuele, 42 anni, laureato in Economia Aziendale a Venezia, con una tesi sulla riforma del mercato del lavoro, funzionario per la pubblica amministrazione, già consigliere comunale. Adami Roberta, 57 anni, direttore dell'ufficio servizi generali per la gestione degli appalti di Portierato, Pulizie, Vigilanza, dell'Università Ca' Foscari di Venezia. Azzarini Leonello, 59 anni, dal 1989 avvocato di riferimento della Cgil, esperto di contenziosi in materia di mobbing, amianto, danno biologico, e riconoscimenti previdenziali afferenti l’esposizione all’amianto. Baglioni Alessandro, 37 anni, ingegnerie civile, attivo nell'associazionismo, capogruppo in Municipalità di Favaro Veneto dove dal 2010 al 2015 è stato vicepresidente del Consiglio. Ballarin Anna, 51, laureata in giurisprudenza, è impiegata nella direzione legale di una società partecipata, consigliera di Municipalità di Mestre Carpenedo, Bertelli Stefania, 61 docente di italiano e storia da 5 anni distaccata presso gli Istituti di Storia della Resistenza del Veneto, consigliera di Municipalità a Venezia-Murano-Burano, Boato Giorgio, 51 anni, fotografo, presidente della commissione cultura della Municipalità di Mestre Carpenedo, Bressanello Tobia, 63 anni dipendente Veritas, responsabile sviluppo patrimonio immobiliare, già presidente del consiglio di quartiere di Burano, Mazzorbo e Torcello e consigliere comunale, dal 2010 rappresenta il Comune nella commissione per la salvaguardia di Venezia. 

Di Biagi Paola, 65 anni, professoressa ordinaria di urbanistica all’Università di Trieste, nelle sue ricerche si è occupata in particolare di periferie urbane, quartieri di edilizia sociale e spazi pubblici, attiva anche nel volontariato; Esposito Mariarosario (detto Mario), 72 anni lavora come operatore culturale tra Venezia e la terraferma e si occupa di Teatro, Musica, Arte e Cinema; dal 1978 al 1982 è stato responsabile del settore musica del Comune di Venezia; Fagarazzi Laura, 45 anni, una formazione in scienze ambientali e sviluppo sostenibile, dipendente di Ca' Foscari dove dirige un team dedicato ai finanziamenti europei per la ricerca; Fantuzzo Alberto, 57 anni della Giudecca, già direttore commerciale per l’Italia di Banca Etica, ora è direttore a Padova della residenza per anziani più grande d’Italia, da sempre attivo nel mondo del volontariato, ex presidente nazionale degli scout Agesci; Fiano Rocco, 71 anni, dirigente scolastico in pensione, per diversi anni è stato rettore del Convitto Foscarini, è consigliere comunale uscente. Fiori Fabrizio, 62 anni, insegnante di laboratorio di tecnologie elettriche presso l’istituto Cini Venier, si è occupato in questi anni di politiche giovanili e del Forum dei genitori; è stato per 10 anni consigliere di quartiere. Fusella Fernanda Daniela, 68 anni, ha insegnato lettere nei licei di Mestre, ed ora è presidentessa dell’Associazione Culturale La torre di Mestre. Marafatto Fabio, 58 anni, curatore d'arte, imprenditore, è presidente della Fondazione Concilio Europeo dell'Arte.

Marcato Rosanna, 70 anni, ha lavorato nei consultori familiari ed è stata poi responsabile di servizi e progetti sull’immigrazione, in particolare del progetto Fontego del Comune di Venezia, uno dei primi progetti italiani di accoglienza, tutela e integrazione dei rifugiati. Marello Donatella, 60 anni, ha lavorato per oltre 30 anni in una società del gruppo ENI, è vice presidente della Municipalità di Marghera, coordina varie attività di volontariato. Milesi Gabriel Henri Joseph, 73 anni, nato in Francia da genitori italiani, giornalista specializzato in temi economici e scrittore di saggi e romanzi, vive da diversi anni a Venezia. Millino Giacomo, 42 anni, sistemista informatico, attivo nel volontariato, consigliere di Municipalità a Mestre Carpenendo. Mimmo Silvia, 41 anni, commercialista e Revisore Legale, specializzata in consulenza per le piccole e medie imprese, ha un proprio studio a Mestre. Montefusco Carmine, 61 anni, tecnico Veritas in pensione, da 15 anni consigliere di Municipalità a Marghera, dove è stato negli ultimi 5 anni consigliere anziano con delega all’ambiente. Moramarco Domenico, 36 anni, web editor, esperto in management dei beni e delle attività culturali. Moro Silva, 74 anni, professoressa in pensione, da 14 anni fa volontariato presso Università del Tempo Libero a Mestre, dove insegna filosofia. Perini Marina, 69 anni è stata insegnante di lingua russa, formatore di insegnanti e dirigente scolastico degli istituti ‘Mozzoni’ di Mestre e ‘Algarotti’ e ‘Sarpi’ di Venezia, già consigliera di quartiere. Povolato Paolo, 58 anni, lidense, lavora come coordinatore dell’accoglienza del Casinò di Venezia, membro di associazioni di difesa ambientale, è stato consigliere di municipalità a Lido-Pellestrina per 11 anni. Ruffini Alessandro, 40 anni, lavora in ambito sanitario e da anni collabora con realtà associative del territorio, già Consigliere di Municipalità a Mestre-Carpenedo, dove ha presieduto la commissione Cultura e Politiche educative.

Saccà Giuseppe, 44 anni, storico, autore di numerosi studi sulla città, ha collaborato con molte associazioni culturali e lavorato in fondazioni ed enti pubblici e privati. Ticozzi Paolo, 35 anni, docente di informatica presso liceo Bruno-Franchetti, responsabile di contrasto a bullismo e cyberbullismo, si occupa anche di didattica digitale e sicurezza informatica, impegnato nell’associazionismo cittadino. Trevisan Mila, 40 anni, è presidente di Essere Insieme onlus, associazione di volontariato che si occupa di sostegno scolastico ed integrazione per alunni delle scuole elementari e medie, lavora nel settore turistico. Varponi Lorenzo, 28 anni, praticante avvocato, in passato attivo nella rappresentanza studentesca, nell’ultimo anno si è occupato del laboratorio politico di Un'altra città possibile. Vassallo Andrea, 50 anni, commercialista con studio a Mestre, è tornato da qualche mese a vivere a Venezia, dov’è nato, dopo 15 anni passati in terraferma. Zanatta Emanuela, 62 anni, pensionata Enel, abita a Trivignano, è attualmente Vice Presidente del Consiglio della Municipalità di Chirignago-Zelarino. Zanforlin Bruno, 69 anni, già dipendente Ulss 3, come sindacalista si è occupato in particolare di attivazione epotenziamento dei servizi territoriali. Zanon Barbara, 41 anni, fotogiornalista, specializzata in reportage di denuncia sociale sui problemi di Venezia, venerdì 4 settembre inaugura al Fondaco Marcello a Venezia la sua mostra fotografica.

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