C'è il decreto, il 31 maggio giorno delle elezioni amministrative
Si vota per il nuovo sindaco di Venezia e anche per il rinnovo del Consiglio regionale: l'eventuale ballottaggio è fissato per il 14 giugno
E' stato ufficialmente annunciato dal ministro Alfano, il 31 maggio sarà il giorno delle elezioni amministrative. Sono 23 milioni gli italiani chiamati alle urne per esprimere le proprie preferenze tra i candidati a sindaco o presidente di Regione. 18 i capoluoghi al voto, tra i quali Venezia. Nello specifico gli elettori saranno oltre 19 milioni per le regionali, oltre 6 milioni per le comunali.
Il voto serve per eleggere nuovi rappresentanti in 7 Regioni a statuto ordinario (Veneto, Liguria, Toscana, Marche, Umbria, Campania e Puglia) e in 1.087 Comuni, tra cui 18 città capoluogo. Il decreto, come prassi, ha fissato per i Comuni anche il turno degli eventuali ballottaggi: sarà il 14 giugno. Molta attenzione da parte delle politica è dedicata in particolare al caso della Regione Veneto, dopo la "separazione" tra Luca Zaia e Flavio Tosi.
Il comune di Venezia è l'unico tra i capoluoghi al voto ad essere retto al momento da una gestione commissariale, a seguito delle dimissioni del sindaco Giorgio Orsoni, indagato nell'inchiesta sul Mose. I candidati sindaco sono, tra gli altri: Felice Casson, uscito vincitore dalla primarie del Pd; Francesca Zaccariotto, ex presidente della Provincia ed ex Lega Nord; Luigi Brugnaro, appoggiato da Forza Italia, Lega Nord, Udc ed Ncd; Mattia Malgara, indipendente dell'area del centro destra; Davide Scano, del Movimento 5 Stelle.
