Elezioni: Luigi Brugnaro perde la Lega Nord, che punta su Bellati

Lega Nord "svincolata" nel Comune di Venezia: se a livello regionale in Veneto e Liguria c'è l'accordo con Forza Italia, lo stesso non sarà nel capoluogo lagunare. Lo annuncia il segretario provinciale del Carroccio, Alberto Semenzato, che spiega di aver avuto il via libera dalla segreteria federale per la scelta autonoma del candidato sindaco a Venezia: lo riporta il Gazzettino.

E la persona giusta, come già annunciato alcune settimane fa, dovrebbe essere il segretario di Unioncamere Veneto Gian Angelo Bellati. D'altra parte il direttivo provinciale la sua scelta l'aveva già fatta, convergendo su un nome che dovrebbe identificare l'animo dei leghisti, pur non essendo tesserato ad alcun partito. Manca comunque l'ok definitivo dello stesso Bellati, che già ha trovato la sua dimensione con le liste civiche riunite in Coesione popolare. Ma non appena scioglierà le riserve sarà appoggiato pienamente dal Carroccio.

Dunque Brugnaro non convince la Lega Nord: l'imprenditore, appoggiato da una parte del centro-destra veneziano tra cui Forza Italia, pare non rappresenti a sufficienza gli interessi dell'elettorato leghista. E poi, a quanto pare, alcune dichiarazioni contro il segretario nazionale Matteo Salvini e contro la Lega qualcuno proprio non le ha digerite. Per "mister Umana" significa un appoggio in meno, dopo quello mancato della ex presidente della Provincia Francesca Zaccariotto.