Riceviamo e pubblichiamo: "Poco tempo fa ho ascoltato Davide Scano, candidato Sindaco di Venezia per il M5S, durante un interessante incontro che si è tenuto a San Leonardo con i rappresentanti dei comitati ambientalisti locali.

Nel suo intervento Scano ha ribadito l'importanza della collaborazione fra cittadini e forze politiche, attraverso quegli strumenti di democrazia partecipativa che lo stesso Movimento, in collaborazione con "Io decido", ha introdotto e potenziato nello Statuto comunale: dai referendum consultivi senza quorum a quelli abrogativi con quorum ridotto, dalle delibere di iniziativa popolare alle normali petizioni e interrogazioni proponibili da un numero minimo di persone.

Altra proposta concreta, riferita da Scano, è quella di avviare obbligatoriamente un processo di assemblee pubbliche (stile débat public francese) per ogni opera pubblica che superi un certo ammontare di spesa (un milione o mezzo milione di euro).

Insomma, i cittadini potrebbero tornare a sentirsi coinvolti direttamente nelle scelte dell'amministrazione, a differenza di quanto accaduto finora.

Ho deciso di sostenere Davide Scano perché voglio un reale cambiamento per la mia città, non soltanto nei nomi ma nella sostanza. Troppo facile sostituire le facce come stanno facendo destra e sinistra. Chi ha condotto Venezia e Mestre nel più totale degrado e al fallimento di bilancio deve farsi da parte. Occorre una politica nuova, fatta di trasparenza, onestà, concretezza e di apertura al cittadino e ai suoi bisogni.

Diana C."