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Elezioni regionali Veneto 2015

Elezioni regionali Veneto 2015, i dati definitivi sull'affluenza

Domenica si vota per eleggere il nuovo presidente, oltre che per rinnovare il Consiglio regionale. I numeri forniti dal ministero dell'Interno

NESSUN TESTA A TESTA - E' stata una cavalcata notturna senza storia, con un uomo solo al comando fin dall'inizio. Luca Zaia è il "nuovo" presidente del Veneto, bissando quindi la prima esperienza da amministratore della regione. Già alle prime proiezioni era chiaro che non ci sarebbe stato alcun testa a testa: dopodiché i numeri hanno iniziato a prendere una forma più definita. L'esponente del Carroccio supera il 50% dei voti, doppiando la candidata del Partito Democratico Alessandra Moretti. Quando le sezioni scrutinate sono 4.388 su 4.742 la sorpresa che emerge è l'exploit del Movimento Cinque Stelle, con Jacopo Berti che raccoglie l'11,81% dei voti, superando nell'urna l'espulso dalla Lega Nord Flavio Tosi (11,55%), che con la propria lista raccogliere però solo il 5,57% delle preferenze.

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Alessandra Moretti nella notte tra domenica e lunedì si è già congratulata con Zaia per la vittoria elettorale, portando a casa un risultato largamente inferiore alle aspettative del suo entourage. Dunque il Veneto si conferma un feudo del centro-destra, con gli equilibri interni alla coalizione che si spostano ancora di più verso il Carroccio. La lista della Lega per ora ha il 17,77% dei voti, mentre Forza Italia il 5,82 (con il Pd che per poco non soffia il primato tra i partiti alla Lega). A farla da padrona è però il listino del presidente che raggranella da sola quasi un terzo delle preferenze della coalizione. Attardati rispetto ai quattro principali contendenti gli altri due candidati: Lucia Coletti Laura da "L'Altro Veneto" è al 0,76%% mentre Alessio Morosin di Indipendenza Veneta è fermo al 2,48%.

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"BEL RISULTATO CHE MI GRATIFICA" - "E' un bel risultato che mi gratifica - ha commentato il vincitore delle elezioni - Se andassimo a sommare tutti i risultati dell'area andiamo ben oltre il 50%. Si tratta di un risultato più solido e guadagnato. L'elettorato Zaia è sia della Lega che non, l'area di sinistra che si presumeva mi avrebbe votato evidentemente è stata molto più grande del 20%. "Salvini candidato premier? Assolutamente sì, ma sarà lui a decidere cosa vorrà fare da grande. I presupposti ci sono". "La vicenda Tosi - ha aggiunto Zaia su Canale 5 - è una pagina dolorosa ma chiusa. Restano i rapporti umani ma non quelli politici. Il nostro grande risultato ci impone di dare risposte ai veneti che non amano le pastette o gli accordini". Dopodiché la conferenza stampa ufficiale: "L'elezione del 2010 è nulla rispetto a questa - ha dichiarato soddisfatto - questa è stata una missione impossibile realizzata. Non dicano gli esperti che sono stati avversari deboli, hanno fatto ottime campagne e non ci hanno fatto nessuno sconto". In merito al ruolo di Forza Italia nella Giunta si è limitato a dire "ne parleremo" e su possibili alleanze, non ha escluso allargamenti della maggioranza: "Se qualcuno vuol collaborare, ben venga sui singoli provvedimenti". L'attenzione si concentra anche sul Movimento Cinque Stelle: "Positivo averli in Consiglio regionale - commenta - avere questo mastino alle caviglie ti permette di correre di più. Non è escluso che su alcune partite si possa ragionare".

I PRIMI CENTO GIORNI - Il rieletto presidente ha indicato l'emergenza del lavoro tra i primi interventi da realizzare. "Non mi formalizzo sui primi cento giorni ma abbiamo chiaro cosa dobbiamo fare - ha detto - abbiamo davanti anche un governo che deve recuperare la sua credibilita' con i veneti". "Non faremo sconti a un governo che ha schierato in Veneto per la campagna elettorale ministra in andata e ritorno. Pensavo anche convocassero un consiglio dei ministri in Veneto per discutere dei problemi della regione!. L'errore politico l'ha fatto Renzi tentando di dare un valore politico a queste elezioni. Venne persino a parlare della sanità veneta senza conoscere i numeri. Ha avuto cattivi consiglieri".

NON ACCETTERO' ALCUN LIBERO PENSATORE - Quindi Zaia ha rilanciato: "E' un risultato che non lascia alibi, ho un programma molto dettagliato già depositato in tribunale: sono 200 pagine. Ai candidati dico 'uno per tutti, tutti per uno'. Non accetterò divagazioni sul tema e nessun libero pensatore. Si va giù a testa bassa, ci abbiamo messo la faccia, è giusto che i veneti siano rispettati e il rispetto passa per l'approvazione dei provvedimenti che abbiamo promesso".

L'AFFLUENZA DEFINITIVA - C'era grande attesa anche per capire il dato dell'affluenza: il partito del "non voto", infatti, potrebbe ricoprire un ruolo determinante in questa tornata elettorale. La percentuale a livello regionale ha toccato il 57,16%, mentre nel Veneziano è stata di poco superiore (58,04%). Uno scarto significativo quindi rispetto a cinque anni fa, quando l'affluenza fu di quasi dieci punti superiore (66,46%).

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AFFLUENZA ALLE 19 -  Secondo i dati del ministero dell'Interno in provincia di Venezia per le Regionali entro le 19 avevano esercitato il diritto di voto il 43,65% sugli aventi diritto (in tutto il Veneto sono stati il 43,14%). Un anno fa in occasione delle Europee l'affluenza era stata del 45,76%, mentre cinque anni fa (quando si votava anche di lunedì) alle Regionali si era recato al seggio il 37,29% degli aventi diritto.

AFFLUENZA ALLE 12 - Per quanto riguarda l'affluenza, secondo i dati del ministero dell'Interno, alle 12 sono stati il 17,03% i cittadini aventi diritto sul totale della provincia che si sono recati alle urne per le elezioni regionali. Nel 2010 erano stati il 10,91%, ma si votò anche di lunedì. In tutto il Veneto su 579 sezioni l'affluenza definitiva alle 12 è stata del 17,76%.

Ai seggi è necessario presentarsi con un documento d'identità in corso di validità e con la tessera elettorale. In caso di smarrimento, copia della tessera può essere richiesta direttamente al Comune di residenza.

I DATI DEI VARI COMUNI ALLE 12, ALLE 19 E ALLE 23

TOTALE 58,04% (PREC. 67,59%)

ANNONE VENETO 14,97 - 32,80 - 46,62 (prec. 55,14)
CAMPAGNA LUPIA 17,47 - 43,99 - 60,50 (prec. 68,41)
CAMPOLONGO MAGGIORE 19,44 - 43,07 - 62,50 (prec. 70,26)
CAMPONOGARA 18,23 - 43,43 - 59,23 (prec. 67,59)
CAORLE 14,35 - 38,90 - 51,85 (prec. 66,39)
CAVALLINO-TREPORTI 17,60 - 47,85 - 65,91 (prec. 76,88)
CAVARZERE 16,47 - 39,16 - 54,84 (prec. 64,00)
CEGGIA 15,58 - 43,65 - 56,68 (prec. 63,31)
CHIOGGIA 18,95 - 40,02 - 54,91 (prec. 66,89)
CINTO CAOMAGGIORE 14,94 - 35,50 - 47,43 (prec. 57,43)
CONA 15,92 - 42,37 - 58,64 (prec. 68,36)
CONCORDIA SAGITTARIA 14,79 - 38,14 - 51,49 (prec. 61,05)
DOLO 18,58 - 51,75 - 66,41 (prec.74,20)
ERACLEA 16,78 - 42,03 - 56,72 (prec. 66,14)
FIESSO D'ARTICO    15,17 - 42,15 - 58,45 (prec. 69,03)
FOSSALTA DI PIAVE 18,32 - 46,80 - 62,61 (prec. 62,80)
FOSSALTA DI PORTOGRUARO 15,08 - 39,40 - 53,43 (prec. 62,19)
FOSSO' 16,38 - 44,11 - 59,93 (prec. 69,76)
GRUARO 12,02 - 35,03 - 48,05 (prec. 61,53)
JESOLO 16,95 - 39,56 - 52,73 (prec. 63,04)
MARCON 15,76 - 41,91 - 56,59 (prec. 67,49)
MARTELLAGO 17,92 - 44,62 - 59,34 (prec. 69,08)
MEOLO 15,94 - 45,03 - 58,05 (prec. 67,23)
MIRA 13,16 - 41,48 - 42,43 (prec. 66,90)
MIRANO 15,01 - 41,40 - 57,94 (prec. 68,60)
MUSILE DI PIAVE 16,12 - 44,08 - 58,40 (prec. 66,96)
NOALE 16,23 - 45,04 - 60,07 (prec. 70,55)
NOVENTA DI PIAVE 15,34 - 41,88 - 54,68 (prec. 62,62)
PIANIGA 16,34 - 43,65 - 61,53 (prec. 68,85)
PORTOGRUARO 19,23 - 47,63 - 60,47 (prec. 70,10)
PRAMAGGIORE 14,30 - 37,86 - 49,54 (prec. 62,04)
QUARTO D'ALTINO 15,77 - 43,71 - 56,92 (prec. 66,55)
SALZANO 15,81 - 43,61 - 59,59 (prec. 68,76)
SAN DONA' DI PIAVE 15,29 - 41,33 - 55,38 (prec. 64,75)
SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO 11,17 - 32,24 - 46,46 (prec. 57,85)
SANTA MARIA DI SALA 15,19 - 43,21 - 60,54 (prec. 70,46)
SAN STINO DI LIVENZA 15,49 -39,63 - 53,48 (prec. 64,01)
SCORZE' 17,17 - 44,40 - 61,15 (prec. 68,59)
SPINEA 16,32 - 43,69 - 58,19 (prec. 67,82)
STRA 20,58 - 43,65 - 59,64 (prec. 68,48)
TEGLIO VENETO 15,59 - 38,57 - 49,13 (prec. 57,34)
TORRE DI MOSTO 20,39 - 50,87 - 66,90 (prec. 72,77)
VENEZIA 18,40 - 46,41 - 59,89 (prec. 68,74)
VIGONOVO 20,11 - 45,53 - 60,53 (prec. 70,62)

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