Famiglia sfrattata a Quarto d'Altino, la sindaca: "Sono solo spot elettorali"
La prima cittadina Silvia Conte respinge al mittente le accuse di scarsi aiuti alle sei persone che hanno perso la casa venerdì scorso: "Ho piena fiducia nell'operato dei servizi sociali"
"Usare le vicende di una famiglia che vive una situazione di disagio per spot elettorale senza verificare la realtà dei fatti è una vergognosa speculazione". La "sindaca" di Quarto d'Altino Silvia Conte commenta in questo modo la notizia rilanciata da Federcontribuenti secondo cui una famiglia di sei persone del comune veneziano venerdì è stata sfrattata senza ricevere aiuto da parte di Comune e parrocchia: "Ben venga l'attenzione dei media se permetterà di stimolare tutte leforze politiche ad agire per dare risposte concrete, risorse e strumenti ai primi cittadini per fronteggiare la crisi", dichiara Silvia Conte.
LA STORIA: Famiglia sfrattata, politico trova alloggio
"I nostri servizi sociali seguono la famiglia in questione da tempo e ho piena fiducia nel loro operato - continua la prima cittadina - Mercoledì scorso era stato inviato un fax all'agenzia immobiliare per dare garanzie per permettere la stipula del nuovo contratto d'affitto. La lista di famiglie in attesa di un alloggio è purtroppo lunga, ma il Comune non ha la possibilità da solo di investire: serve l'azione delle istituzioni superiori, Regione in primis".
In conclusione un plauso alla parrocchia locale, finita anch'essa nel mirino: "Desidero rinnovare la stima e la gratitudine nei suoi confronti per il suo costante impegno a favore delle tante povertà, non solo materiali, presenti nella nostra comunità e per la disponibilità a collaborare anche con l'amministrazione per affrontare insieme la difficile situazione che il paese sta vivendo", conclude la sindaca.
