rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Politica

Interruzione di gravidanza, «fondi pubblici per volantinaggio antiabortista»

L'interpellanza del Pd sul sostegno economico del Comune a una associazione contro l'aborto per statuto. «Fece propaganda all'Angelo». Venturini: «Aiuta persone in difficoltà, la sosterremo»

Sul finanziamento erogato dalla giunta all’associazione Cav (Centro aiuto vita) di Mestre i consiglieri Monica Sambo, Giovanni Pelizzato e Francesca Faccini, vogliono vederci chiaro. «Cav - scrivono nell'interpellanza dell'8 marzo 2018 - è supportata dal Comune di Venezia per adempiere a meritevoli finalità sociali ma ha per obiettivo statutario il “prevenire l’aborto volontario”. Si è adoperata in un volantinaggio, all’ospedale dell’Angelo di Mestre, per dissuadere le donne a interrompere volontariamente la gravidanza. Abbiamo chiesto all’assessore alla Coesione Sociale Simone Venturini se non ritenga più opportuno, visto il gran numero di ginecologi obiettori in Veneto (oltre il 75%), utilizzarle per altre meno equivoche finalità e, al contempo, sollecitare la Regione a indire concorsi per ginecologi non obiettori». Principalmente i consiglieri intendono capire se l'assessore fosse a conoscenza e in caso positivo, se «intenda prendere le distanze da intenti a nostro avviso deprecabili».

La collaborazione

«Recentemente abbiamo garantito loro un piccolo sostegno economico - dice Venturini - sono giovani madri sole, sia italiane che straniere. Cav, solo nel 2017, ha seguito più di 100 giovani donne. Temi nazionali come la legge 194 non riguardano il perimetro dell'amministrazione comunale. Sono temi che attengono alla politica nazionale. Porteremo avanti questa collaborazione come molte altre collaborazioni con moltissime realtà sociali che integrano il nostro sistema di assistenza pubblica. A noi interessano le persone. Ad altri gli articoli sul giornale».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Interruzione di gravidanza, «fondi pubblici per volantinaggio antiabortista»

VeneziaToday è in caricamento