Molina rottama Massimo Cacciari: "Basta, mandiamolo ai giardinetti"

Jacopo Molina non le manda a dire a Massimo Cacciari: dopo il colloquio con i giornalisti, in cui l'ex sindaco ha passato in rassegna tutto il passato e il presente della politica lagunare, arriva la replica di una delle persone tirate in ballo, seppur di striscio. Cacciari, che nel confronto fra i candidati alle primarie del centrosinistra ha annunciato di appoggiare il giornalista Nicola Pellicani, alla domanda su cosa pensasse di Molina aveva riposto: "Non so chi sia".

"Vuol fare il sindaco per interposta persona, dopo aver contribuito allo scempio della città - scrive ora l'avvocato in una nota -. Mandiamolo ai giardinetti a godersi la pensione. Non ne possiamo più delle esternazioni a vanvera di Massimo Cacciari: questo attempato tronista televisivo ancora una volta, dopo averne contribuito allo scempio, vuole decidere per noi il candidato sindaco della nostra città. Di più, gli ha pure indicato gli assessori da nominare". Molina, che si è sempre dichiarato "il nuovo" rispetto alle precedenti amministrazioni, ribadisce: "È tempo che una nuova generazione governi la città. In troppi hanno fallito. Con Jacopo Molina si cambia: no alla continuità con il passato, né accordi con la sinistra radicale. Veneziani, aiutatemi a mandarlo ai giardinetti!".