rotate-mobile
Mercoledì, 17 Aprile 2024
Politica

Dalla società civile un manifesto per cambiare: i primi 100 firmatari

Tra gli ideatori anche il Gruppo 25 Aprile. Verso una lista con candidato sindaco alle comunali. Il 2 luglio presentazione ufficiale. Gasparinetti: «Civiche, poli civici troppo abusati»

Un manifesto della società civile, inclusivo, per andare verso la costituzione di una lista, di candidati assessori, consiglieri comunali e di un sindaco, alle amministrative 2020. Il trailer della presentazione ufficiale, che avverrà il 2 luglio, è di oggi: un mese prima, nella ricorrenza delle celebrazioni della Festa della Repubblica. A lanciarlo è Marco Gasparinetti del Gruppo 25 Aprile che tiene a precisare che il gruppo aderisce ma per avere propri solo tre nomi di candidati su 36. Al manifesto, «cui hanno aderito già 150 persone, nomi che non hanno mai avuto cariche politiche (probabilmente arriveremo a 300 mercoledì mattina) - spiega il portavoce del 25 Aprile - hanno lavorato sotto traccia e anche durante il lockdown del Covid professionisti, commercianti, artigiani, scrittori, registi, e gente della società civile che si riconosce nel documento. O che «sentirà», visto che l'appartenenza si può esprimere fino ad agosto. «Si punta a dare un'alternativa all'amministrazione uscente - spiega Gasparinetti - specie ad astensionisti e delusi, a chi non si riconosce in quello che c'è. Potenzialmente una alternativa che punta a superare la soglia del 20-30%».

Il documento

«Al concetto monarchico e feudale dell’uomo solo e accentratore al comando contrapponiamo quello di una classe dirigente che fa squadra - si legge nel documento di oggi - Ci battiamo da anni per una città viva, dinamica, abitata, equa, che offre opportunità e qualità della vita in un futuro sostenibile. Ci candidiamo ad amministrare un Comune straordinariamente complesso, articolato fra terra e acqua, in cui convivono tre realtà con caratteristiche così diverse come Venezia e le sue isole, Mestre e Marghera. Vogliamo aprire una nuova stagione di cambiamento. La lista “post-civica” che stiamo costruendo non è la somma di vanità individuali, o una bugia elettorale con le gambe corte, ma un progetto di cambiamento basato su una prospettiva di sostenibilità che garantisca benessere non solo economico, e rimetta al centro la persona in armonia con l’ambiente, ripristinando gli equilibri spezzati, quello fra turismo e residenzialità, traffico acqueo e ambiente lagunare, grande distribuzione e commercio di prossimità. Competenza e integrità morale sono la nostra bussola. Ci candidiamo ad amministrare il Comune di Venezia nei prossimi dieci anni. Lo facciamo con un programma di azioni a breve, medio e lungo termine, che verrà presentato il 2 luglio».

I primi 100 aderenti

Ecco chi sono le prime 100 persone che hanno aderito, di cui si apprendono i nomi in serata: Almansi Elena, Andolfi Roberta, Armellin Giovanni Battista, Baldin Andrea, Barbone Gloria, Barina Gabriella, Barina Stefano, Bartoloni Lucia, Bertini Marina, Biscontin Daniela, Bolcato Anna, Bortoli Massimo, Bortolussi Marco, Bressanello Alessandro, Broggio Marco, Brunello Francesco, Bruno Roberta, Bucella Andrea, Butaux Ariéle, Calderan Giorgia, Casaburi Elisabetta, Cavasin Luciana, Ceccato Cristiano, Cendon Aline, Ceselin Francesco, Comin Leonardo, Conchetto Francesca, Confuorto Valentina, Cormio Rita, Corra’ Renato, Croce Stefano, Crosera Bruno, Da Lozzo Giovanni, De Giorgi Marcello, De Polo Sara, De Zotti Bertozzi Arianna, Di Pumpo Francesco, Doz Pierpaolo, Duse Francesco, Evangelisti Carlo, Falcieri Francesco, Ferrari Roberto, Foa’ Daniela, Fontana Antonella, Forte Antonella, Frosini Nicoletta, Gasparinetti Marco, Gavagnin Cristina, Gerotto Martina, Giglioli Doriana, Giorgi Sebastiano, Griffon Giorgio, Guglielmi Mara, Gusella Gussetti Rita, Lambreva Dimitrova Pepa, Linetti Jacopo, Lombardo Fabio, Lora Stefania, Marinaro Claudio, Meo Dolores, Minoia Paola, Pascolo Sergio, Patrian Elena, Pattarello Magda, Pezzato Cristina, Pirani Alessandra, Pittarello Silvia, Ranieri Francesca, Regina Chiara, Reski Petra, Ricciardi Frederic, Riu Elena, Ruffini Giulia, Roggero Paolo, Sacco Fabrizio, Santi Lucia, Sarti Veronica, Sartori Andrea, Savio Daniele, Scaramuzza Andrea, Scarpa Maurizio, Scarpa Veronica, Scordino Matteo, Schiavuta Sabina, Signorato Valeria, Sitran Carla, Stefanelli Adele, Tagliapietra Artemio, Tagliapietra Giulia, Timini Stefano, Tomassi Paolo, Tommasini Alessandra, Vandeville Diana, Venerando Rina, Vernier Claudio, Visentin Doriana, Vianello Dario, Vianello Rossella, Vivian Giovanni, Zorzi Andrea.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dalla società civile un manifesto per cambiare: i primi 100 firmatari

VeneziaToday è in caricamento