Tutte le Municipalità al centrodestra tranne Venezia: chi sono i nuovi presidenti
Guberti al Lido, Pasqualetto a Mestre, Tagliapietra a Chirignago Zelarino, Marolo a Marghera. A Venezia centro storico c'è Borghi. Bellato, a Favaro, unico riconfermato. Brugnaro: «Un risultato storico»
Tutte le Municipalità di Venezia vanno al centrodestra nel voto per le circoscrizioni del 20 e 21 settembre, tranne quella del centro storico (Venezia-Murano-Burano) che resta al centrosinistra con la presidenza di Marco Borghi (al 53,19% delle preferenze), che succede a Giovanni Andrea Martini.
A Lido Pellestrina vince Emilio Guberti al 57,96% (Lega, Fucsia, Forza Italia e Fratelli d'Italia), a Favaro si riconferma Marco Bellato presidente uscente di centrodestra con il 69,46% delle preferenze, a Mestre Carpenedo Raffaele Pasqualetto ottiene il 60,58%, a Chirignago Zelarino il 65,65% è di Francesco Tagliapietra. Infine, a Marghera Teodoro Marolo presidente con il 63,35% delle preferenze prende il posto di Gianfranco Bettin. «Un risultato storico - ha detto il rieletto sindaco Luigi Brugnaro - abbiamo vinto in tutte le municipalità tranne nel centro storico di Venezia, dove comunque c'è stato quasi un testa a testa. Grande valore anche la vittoria a Marghera».
I nuovi presidenti di Municipalità
- A Venezia-Murano-Burano il nuovo presidente è Marco Borghi, eletto con 15.691 voti pari al 53,19%
- A Lido-Pellestrina il nuovo presidente è Emilio Guberti, eletto con 5.776 voti pari al 57,96%
- A Mestre-Carpenedo il nuovo presidente è Raffaele Pasqualetto, eletto con 23.854 voti pari al 60,58%
- A Chirignago-Zelarino il nuovo presidente è Francesco Tagliapietra, eletto con 12.136 voti pari al 65,65%
- A Marghera il nuovo presidente è Teodoro Marolo, eletto con 6.997 voti pari al 63,35%
- A Favaro Veneto è confermato il presidente uscente Marco Bellato, eletto con 8.113 voti pari al 69,46%