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Sulla Tav Venezia-Trieste la palla ai Comuni: "Facciano loro osservazioni"

Stamattina il commissario per l'Alta Velocità Bortolo Mainardi ha incontrato gli amministratori del territorio. Spiegati i vantaggi, sia economici che logistici, nel potenziare la linea già esistente

"Abbiamo concordato un percorso per condividere un progetto; entro 15 giorni i Comuni dovranno inviare le loro osservazioni in Provincia, poi avremo altri 60 giorni, per decidere quale sarà il tracciato definitivo entro il 30 giugno". Lo ha detto il commissario per la Tav Mestre-Trieste, Bortolo Mainardi, presentando nell'auditorium della sede della Provincia le nuove ipotesi di tracciato del Tav/Tac. Hanno partecipato tutti i comuni interessati dal progetto dell'alta velocità. Ha coordinato l'incontro la titolare di Ca' Corner Francesca Zaccariotto.

Presenti anche l'assessore regionale ai Trasporti Renato Chisso, e i tre tecnici progettisti di RFI Carlo Comin, Donatella Fochesato e Michele Marzano. "Siamo riusciti ad avere un'altra ipotesi progettuale - fa sapere Zaccariotto - che ci permetterà di valutare i punti di forza e di debolezza delle diverse ipotesi di tracciato, e di fare una comparazione con le altre soluzioni già condivise con il territorio. La Provincia proseguirà nel lavoro di coordinamento dei Comuni interessati dal tracciato".

Gli ingegneri Rfi hanno illustrato i vantaggi di potenziare la linea già esistente, un'operazione meno invasiva nei confronti del territorio, meno costosa, e che va a migliorare una rete finora sottoutilizzata. Al dibattito sono intervenuti l'assessore Ugo Bergamo per il Comune di Venezia, e i sindaci di Marcon, Quarto D'Altino, Roncade, Portogruaro e Ceggia.

Sono stati inoltre distribuiti ai partecipanti tutti i documenti e i disegni progettuali relativi ai tracciati in esame. Al termine dell'incontro è intervenuto anche un rappresentante del movimento No-Tav che ha ribadito la contrarietà di molti cittadini e associazioni ambientaliste alla scelta di costruire la linea dell'alta velocità, e un rappresentante dei 39 lavoratori Rfi - Wasteels, società in subappalto per Trenitalia che da settimane presidiano sotto una tenda il piazzale antistante la stazione ferroviaria di Venezia Santa Lucia.

 

La richiesta di procedere per il progetto della Tav Venezia-Trieste secondo un percorso condiviso con le amministrazioni locali è stata ribadita dai consiglieri regionali del Pd, Bruno Pigozzo e Lucio Tiozzo, e dal deputato democratico Rodolfo Viola: "Il passo fondamentale - rilevano i due esponenti democratici - è arrivare all'individuazione definitiva e condivisa di un tracciato: anche se le risorse non sono ancora garantite, questo é un punto di chiarezza con il quale il nostro territorio può presentarsi sui tavoli nazionali ed europei".

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