Per raccontare Venezia attraverso le sue origini legate al mare, non c’è niente di meglio che scoprirla ammirando le tipiche imbarcazioni della tradizione locale.

Al Salone Nautico di Venezia, nella Tesa delle Nappe 91 in Arsenale, gli artigiani della laguna sono i protagonisti che portano avanti l’antica manualità lavorando il legno come da antica tradizione veneziana. Ma non manca nemmeno l’aspetto dell’innovazione e lo sguardo all’economia blu sostenibile. Un esempio perfetto lo troviamo in “Respiro”, il motoscafo prodotto interamente dal cantiere veneziano Venmar realizzato con un motore elettrico Harmo di Yamaha in grado di combinarsi e fondersi con il suo più antico materiale tradizionale: il legno.

Salone Nautico di Venezia, innovazione e tradizione | VIDEO

Il premio Barca dell'anno 2022

L’abilità di interpretare la barca in maniera sostenibile ha permesso a “Respiro”, 6,93 metri, di ricevere il premio “Barca dell’anno 2022” indetto dalla rivista Vela e Motore, proprio per la capacità di creare perfette armonie di qualità artigianale in un’imbarcazione in fibra di carbonio, lino e mogano accompagnate da un motore elettrico in grado di offrire una rilassante  navigazione nel rispetto totale dell’ambiente.