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La Reyer paga le assenze, Bourg chiude 87-59

La “trasferta” al Taliercio per il primo dei due recuperi ravvicinati con i francesi del JL Bourg-en-Bresse vede l’Umana Reyer pagare la condizione precaria

Parziali: 27-16; 47-34; 71-46

JL Bourg: Allen 13, Rey ne, Benitez, Courby 7, Wright 2, Asceric 6, Pelos 11, Peacock 13, Dary-Sagnes, Scrubb 10, Omic 4, Andjusic 21. All. Vucevic.

Umana Reyer: Casarin 6, Stone 8, Bramos 13, Daye 12, Vidmar 2, Chappell 10, D’Ercole ne, Possamai 2, Biancotto 2, Fotu 4. All. De Raffaele.

La “trasferta” al Taliercio per il primo dei due recuperi ravvicinati con i francesi del JL Bourg-en-Bresse vede l’Umana Reyer pagare la condizione precaria: non basta la prova d’orgoglio per contenere il passivo e il match si chiude 87-59.

Primo tempo

La lista degli indisponibili per gli orogranata resta lunga e importante: fuori De Nicolao, Tonut, Cerella, Mazzola e Watt, rientrano tra i 10 Vidmar e D’Ercole, ma ovviamente entrambi reduci dal lungo stop, con il giovane Biancotto a completare il roster. Si parte con il quintetto formato da Stone, Chappell, Bramos, Daye e Fotu ed è il capitano a segnare la tripla e il canestro dei due vantaggi iniziali dell’Umana Reyer (4-5 al 2′). Il match resta equilibrato fino a metà periodo, con Daye che impatta a quota 7 e poi Chappell e Fotu a firmare il +1 orogranata. Dal 9-10 del 4’30”, Bourg infila però un parziale di 11-0 che incanala la partita sul 20-10 al 6’30”. Chappell torna a muovere il punteggio dopo quasi 3′ e poi aggiunge altri due punti a quelli di Daye per il 22-16 all’8’30”. Il finale di quarto è comunque di nuovo francese, per il 27-16 al primo intervallo. Anche se il secondo quarto inizia con due liberi di Daye, il JL è 30-18 all’11’, prima della fiammata di Stone (tripla del 30-21 e due recuperi). I francesi sfruttano appieno le seconde opportunità create con i rimbalzi offensivi e volano sul 38-21 al 14′, poi segna Vidmar (38-23). Bourg tocca il +18 (44-26 al 16′), ma l’Umana Reyer riesce a tirare fuori l’orgoglio nel finale di tempo e si riavvicina: un contropiede di Stone, un gioco da tre punti di Chappell e la tripla di Bramos valgono il 47-34, con qualche occasione di troppo sprecata dagli orogranata nel finale e il punteggio che non si muove più fino al rientro negli spogliatoi. 

Secondo tempo

La ripresa comincia con il bel gancio di Daye allo scadere dei 24”, ma arriva subito dopo il terzo fallo di Fotu e i francesi allungano ulteriormente fino al 55-36 del 22’30”. Un bell’assist di Stone porta al canestro di Daye, seguito da quello di Chappell del 55-40 al 24′. Coach De Raffaele inventa soluzioni particolari, con quintetti molto alti ma anche con uno schieramento con Daye da “5” e Stone da “4” ma, sebbene la squadra non molli, un tecnico a Chappell e un antisportivo di Daye consentono a Bourg di allungare fino al 66-43 al 28’30”. Nel finale, Casarin mette una tripla, ma Peacock aggiorna il massimo divario sulla sirena: 71-46. Ormai la partita è incanalata è c’è spazio anche per i giovani. Possamai si fa sentire a rimbalzo offensivo, Biancotto mostra personalità infilando il 78-52 al 34’30” e Casarin chiude un gioco da tre punti per l’80-57 al 37’30”. Il JL, però, arriva anche a +30 (87-57), con Fotu che chiude il match sull’87-59. Coach Walter De Raffaele al termine dell’incontro non ha rilasciato dichiarazioni oltre a fare i complimenti a Bourg per la vittoria.

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